Torres-Olbia, atto 105: il ricordo di due imprese storiche

Olbia e Torres in campo al “Nespoli”
Torres-Olbia: il vero derby sardo, sicuramente il vero derby per le due squadre (e per le due tifoserie) che domenica al “Vanni Sanna” si troveranno di fronte dopo i due episodi stagionali, entrambi di marca sassarese (2-1 in casa, 2-0 in Gallura). Una sfida che vale tanto (finale playoff del girone G di Serie D) e che potrà godere della parziale apertura al pubblico (solo residenti nelle province di Sassari e della ex Olbia-Tempio), auspicando che tutto vada liscio, senza incidenti e intemperanze suscitate dalla voglia di usare il pallone come pretesto per creare disordini.
Domenica sarà l’edizione numero 105 (si sfidano le due uniche centenarie del calcio sardo). Finora giocate 57 di campionato, 24 di Coppa Italia, 23 amichevoli. Nella storia, le squadre in trasferta hanno fatto fatica a sorridere, una notizia non positiva per l’Olbia, che dovrà prevalere entro gli eventuali 120′ per poter festeggiare, altrimenti saranno i ragazzi di Marco Sanna a vincere il playoff, sperando di potersi giocare il trionfo in sede di ripescaggio in Lega Pro. Prendendo in considerazione le sfide su entrambi i campi, la Torres conta ben 42 vittorie (37 in campionato) mentre l’Olbia ha vinto 31 volte (22 in campionato), ma soltanto in tre occasioni ha espugnato Sassari.
L’ultima di queste fu il 13 marzo 1994, quando un gol di Francesco Comiti premiò la formazione allora guidata da Franco Colomba, che arriverà quarta nel girone A di Serie C2. Era l’Olbia di Armando Pantanelli e di Gigi Molino, di Pier Giovanni Rutzittu ed Emanuele Frattin (miglior marcatore con 9 reti), tra gli altri. La Torres di Giuseppe “Eppe” Zolo arriverà invece all’11° posto, con Roberto Manca (11 gol) miglior marcatore, Michele Pintauro in porta, Michele Fini, Massimiliano Pani e Alessandro Frau in campo.
Per una giornata esaltante nell’archivio bianco, ce n’è un’altra memorabile per i rossoblù. Correva la stagione 1986-1987, era la Torres di Bebo Leonardi e Gianfranco Zola, che il 26 aprile 1987 vinse a Olbia con i gol di due subentrati (finì 2-1), Amedeo Monaldo e Walter Tolu. Una grande Torres, promossa in Serie C1 grazie al primo posto nel girone A, con perni storici in rosa: da Del Favero a Mario Piga, passando per Petrella e Tamponi. La partita passò alla storia (anche) proprio per la zuffa tra quest’ultimo e il compagno Andrea Poggi, episodio rimasto indimenticato tra i torresini.
Due sfide storiche, una grande gioia per parte, per avvicinarsi ad un match memorabile per rivalità, significati storici e sportivi nell’attualità. Un appuntamento da non mancare e da onorare, tutti.
Fabio Frongia
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