Cagliari Primavera, Canzi: “Annata super, fiero dei miei” (VIDEO)
Il Cagliari Primavera chiude la sua stagione perdendo nettamente a Torino contro i granata campioni d’Italia, e abbandona quindi il sogno Scudetto cullato con un campionato di primissimo piano. Al termine della sfida, il tecnico Max Canzi commenta la prova del “Don Mosso” di Venaria e fa il bilancio della stagione, non dimenticando il popolo sardo a supporto di Arca e compagni nella due giorni piemontese.
“Conoscevamo la qualità di questa squadra – dice Canzi sul Torino campione d’Italia – Sapevamo fosse un gruppo di grande cuore e dalla grande intensità, avevamo preparato la partita con l’intenzione di far giocare di più loro. Quando perdi 3-0 c’è poco da dire, è andata così”.
Il fattore della bolgia del “Don Mosso” non ha inciso, secondo il tecnico rossoblù. “Non abbiamo sofferto il pubblico, noi quest’anno abbiamo giocato sempre con una media di 800-900 tifosi sugli spalti, sabato scorso a Olbia avevamo 2000 tifosi sulle tribune, non ultras come oggi a Torino, ma comunque non è un problema, anzi un piacere. Siamo stati ospiti a Chivasso da persone sarde, oggi i sardi ci hanno supportato anche qui, voglio solo ringraziarli, peccato non avere regalato loro una gioia sportiva”.
“Non ci sono rimpianti per questa stagione, siamo stra-felici, da 12 anni non si arrivava alla post-season. I ragazzi piangono, potevamo fare di più in questa stagione e quindi questo è il rammarico, ma l’annata è stata strepitosa. Al di là del risultato, sono fiero di avere avuto l’opportunità di lavorare con questi ragazzi. Questo è uno dei gruppi che ricorderò più di tutti nella mia carriera, abbiamo fatto qualcosa di impensabile a inizio anno, con tutti gli errori fatti. Senz’altro potevamo fare meglio”.
Il commento di Moreno Longo, allenatore del Torino: “Nelle gare secche come questa la posizione in classifica conta relativamente – dice il tecnico granata – La mia squadra ha giocato in maniera perfetta, come approccio e qualità, non dimentichiamo che il Cagliari ha uno dei migliori attacchi del girone B e l’abbiamo limitato bene, rendendoci pericolosi ogni volta che è stato possibile”. Sugli avversari: “Ho fatto i complimenti al Cagliari, perché da quando si è insediato il presidente Giulini hanno investito tanto nel settore giovanile, Mario Beretta come responsabile del settore giovanile è una garanzia, potrebbe fare ancora tantissime ottime cose da allenatore, così come Canzi che è molto preparato. Oggi, però, il Cagliari si è scontrato contro la nostra realtà, che ha interpretato la gara in maniera matura”.
dagli inviati Carolina Cugusi e Luca Mereu
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