Reggio Emilia-Dinamo Sassari, le pagelle – Devecchi cuore da capitano, male i piccoli

 

Petway 4,5 – Una tripla dall’angolo e nulla più nei diciotto minuti d’impiego concessi all’arciere.

Logan 5 – Se parlassimo di scuola, il professore sarebbe rimandato a settembre come un discolo studente qualsiasi, ma per fortuna, sua e di tutta la Sassari cestistica, si parla di basket e l’occasione per rimediare dista solo 48 ore. Lento nell’uscire dai raddoppi studiati ad arte da Menetti, non trova mai spazio per accendersi definitivamente.

Formenti s.v. – Parte nei primi cinque, così come sono cinque i minuti anonimi passati sul parquet del PalaBigi.

Devecchi 6,5 – “Grande attaccante batte grande difensore” è una delle regole dello sport. Il capitano ha a che fare con Della Valle e Aradori (40 punti in 2) con i quali, quantomeno oggi, c’è poco da negoziare. Il voto è più che sufficiente per la prontezza, e la freddezza, che usa per punire i battesimi reggiani con un roboante 60% da tre punti.

Alexander 5,5 – E’ il miglior realizzatore della serata, ma non sfrutta a dovere i mismatch con i lunghi della GrissinBon. Lontano da canestro, potrebbe ammazzare Lavrinovic e Veremeenko, ma si limita a ferirli tanto leggermente quanto sporadicamente. L’uscita di Logan, causa quarto fallo, sposta i raddoppi su di lui e la sua gara finisce li.

Sacchetti 5 – Non incide mai in nessuna delle due metà campo contribuendo in maniera deficitaria sia in termini qualitativi che quantitativi.

Akognon 5 – Più a suo agio quando si deve mettere in un angolo e punire le difese avversarie oltre la linea dei tre punti. Oggi, costretto dalle scelte di Menetti e da un Logan tenuto lontano dalla palla, ha più compiti di playmaking e le difficoltà in questa fase di gioco sono piuttosto oggettive.

Stipcevic 6 – L’ultimo a mollare, non fa la differenza ma getta sempre il cuore oltre l’ostacolo. L’assist da terra per Akognon è l’immagine che rappresenta al meglio la solita gara tignosa del croato.

Varnado 5 – Brilla all’inizio di primo e terzo periodo, i falli tornano a essere un problema.

D’Ercole, Marconato, Kadji n.e. –

Pasquini 5,5 – La Dinamo paga la partenza ad handicap favorendo lo sprint iniziale di una GrissinBon che, nei primi dieci minuti, muove benissimo palla facilitata dalla scarsa pressione difensiva dei biancoblù. Difficile vincere così al PalaBigi. Menetti ingarbuglia i suoi piccoli, Logan e compagni non riescono mai a entrare facilmente negli attacchi per via del piano partita reggiano e dello scarso ausilio dei lunghi che, se non cambia la serie, dovranno prendersi maggiori responsabilità, in quanto “battezzati” dai biancorossi. Il coach sassarese ha 48 ore per ovviare alle problematiche odierne, poco tempo ma, allo stesso tempo, immediata occasione per far girare la serie con una vittoria in trasferta.

Mauro Garau