Cagliari, Riva: “Ottimo rapporto con Giulini”. Tomasini: “Cellino ci trattava come lebbrosi”

L’euforia per il ritorno in Serie A è ancora forte a Cagliari e in tutta la Sardegna. Gioia condivisa, inevitabilmente, anche da due totem del Cagliari scudettato: Gigi Riva e Beppe Tommasini. “Il ritorno immediato in A è una gran cosa – dice Riva alla Gazzetta dello Sport – Grande lavoro svolto dalla dirigenza, con Giulini ho instaurato un ottimo rapporto. Ho seguito anche l’iter per la costruzione del nuovo stadio. In quel caso spero in un impianto più grande, da almeno 28 mila posti: il Cagliari è la squadra di una regione”. 

Anche Tommasini tesse le lodi dell’operato dirigenziale: “Questa dirigenza è da 9. Ci ha ridato la dignità che meritiamo, creandoci un palchetto allo stadio e rendendoci una parte integrante del mondo Cagliari. Cellino ci trattava come dei lebbrosi. Adesso pensiamo alla A, in cui bisognava salire prima e con meno patemi. Bisognerà cambiare qualcosa perchè è un campionato diverso. Servirà un attaccante da 10 gol, il centrocampo andrà risistemato e il tecnico Rastelli sarebbe un esordiente”