Lanusei-Torres, le pagelle rossoblù: brillano Musto e Demartis

Lorenzo Musto, match winner di Lanusei-Torres

Fadda 6,5 – Il classe ’95 blinda la porta rossoblù con alcuni interventi importantissimi.
Cafiero 6 – Ha privilegiato la fase difensiva rispetto a quella di spinta, ma ha sofferto le incursioni di Ladu.
Raucci 6 – Dalla sua parte non arrivano pericoli, poco impegnato.
Masala 6 – Non è protagonista di una partita brillante, ma come i compagni emerge alla distanza.
Biondi 6,5 – Protagonista di una grande partita (oltre che di un tafferuglio in mezzo al campo assieme a Cocco che costa ad entrambi il giallo), ha bloccato le numerose sortite avversarie.

Gagliardini 6,5 – Come il compagno di reparto fa un ottimo lavoro di copertura in mezzo alla difesa, mostrando gran carattere.
Demartis 6,5 – Partita di grande intensità per il capitano rossoblù, la maggior parte delle azioni create passano da lui. È autore dell’assist della prima rete e calcia l’angolo che fa nascere il secondo, giocatore fondamentale.
Casini 6 – Prestazione positiva per il centrocampista che lotta in mezzo al campo e recupera palloni. Ha l’occasione per sbloccarla al 20′.
Scotto 6,5 – Ha impensierito la difesa lanuseina con le sue penetrazioni, gioca molto per i compagni e si sacrifica per la squadra.
Lisai 6 – Anche tra i suoi piedi passa una grossa occasione, dopo un pregevole scambio tra Musto e Scotto. Partita senza infamia e senza lode.
Musto 7,5 – Due gol e tanta sostanza per il gioiellino rossoblù. Ritrova forma fisica e gol pesanti che significano avvicinamento ai playoff. Le sue 17 reti lo portano ad essere il capocannoniere delle sarde di D.

Gueli sv
El Kamch 6 – Buon impatto sulla gara per lui.
Chelo 6 – Si fa vedere nei pochi minuti a disposizione con qualche discesa in fascia.
Allenatore Sanna 7 – A fine partita elogia i suoi ragazzi per il percorso fatto fin qui, ma tanti dei meriti di questa Torres sono suoi. Il condottiero ha saputo tenere unito un gruppo che avrebbe potuto sfaldarsi per le vicende extracalcistiche. Nonostante qualche passo falso, la sua squadra è cresciuta e ha impressionato per gioco e concretezza, meritandosi l’attuale terza posizione. Oggi i suoi contengono un Lanusei scatenato per poi prendere il controllo del campo e approfittare delle occasioni create, capitalizzandole al meglio.

Roberta Marongiu