Motori – Francesco Fresu: “Rally del Vermentino, che emozione! E sui favoriti…”
Ha tagliato l’importante traguardo delle 50 gare in carriera già nella passata stagione. Francesco Fresu, copilota di Berchidda, inizierà la sua stagione nelle strade di casa leggendo le note a Fabrizio Marrone, sulla rossa Mitsubishi della famiglia rombante di Buddusò. Il navigatore si è raccontato prima del via del primo appuntamento rallystico isolano, focalizzandosi proprio sul Rally dei Nuraghi e del Vermentino di questo weekend.
Francesco quest’anno la stagione inizia in casa: quali sono le tue sensazioni?
Si, si parte finalmente! Per me correre a Berchidda è sempre un emozione grandissima. È il mio nono Rally del Vermentino come concorrente e quest’anno tra l’altro non sarò solo. Avremo altri berchiddesi al via come l’equipaggio Aini-Menicucci e altri due piloti Alessandro Taras e Antonio Saba. Quindi avremo sicuramente un tifo particolare.
Come reputi le modifiche del percorso rispetto alla scorsa edizione e dove secondo te si deciderà la gara?
Quest’anno è stata fatta la scelta di fare un numero inferiore di prove speciali ma più lunghe. Si ritorna ad Aratena che è una prova storica del Rally del Vermentino. La nuova speciale di Tula-Erula ha diversi cambi di ritmo e la classica Ponte Diana sarà percorsa in senso inverso. Credo che sarà proprio questa la prova decisiva per la classifica finale.
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Sarà un Vermentino particolare anche per la famiglia Marrone, a cui sei legato da sempre..
La considerano come la loro gara di casa e hanno tantissimi amici e tifosi. Stefano e Stefano Pudda hanno lasciato a Fabrizio (e a me) la Mitsubishi di famiglia e correranno con una macchina molto performante, la Peugeot 208 T16 R5. Abbiamo entrambi la possibilità di fare una gran gara come sempre.
Il calendario vede il Vermentino e poi la tappa del WRC, ci sarai?
A giugno ci sarà il Rally Italia Sardegna. Dopo aver parlato dei Marrone Junior parliamo del Marrone Senior, Francesco che ha fatto tutte le edizioni finora. Quest’anno l’azienda di famiglia Marrone, la Nord Car srl è diventata concessionaria ufficiale del marchio Isuzu e il lavoro è ulteriormente incrementato. Ma sono sicuro che anche quest’anno riuscirà a ritagliarsi il tempo per essere presente con la fida Mitsubishi rossa. Vediamo se mi vorrà ancora al suo fianco come per le ultime quattro edizioni!
Come proseguirà poi la tua stagione?
Il resto della stagione è ancora da definire. Anche qui mi ripeto nel nominare la famiglia Marrone. Finché loro mi vorranno come navigatore, il mio programma è legato alle loro scelte. E poi come dicevo prima c’è la possibilità di partecipare nuovamente ad un rally con Paolo Diana è il suo mitico 131. Vediamo e incrociamo le dita.
Tornando al Vermentino, quale sarà l’obiettivo per te e Fabrizio?
Io e Fabrizio partiamo con lo spirito scontato di divertirci e di riportare la macchina alla Nord Car senza un graffio. La Mitsu è una macchina molto performante, ma non facilissima da usare sull’asfalto .Per Fabrizio poi si tratta della prima gara su questa macchina e sicuramente dovrà prendere la giusta confidenza prima di spingere al massimo, ma il talento non gli manca quindi sono sicuro che farà subito bene.
Al Tour Vermentino Historicu anche Paolo Diana che dovresti conoscere bene: che ne pensi della novità degli organizzatori della Rassinaby. Inoltre, avrai modo di stare nuovamente a fianco a Paolo in futuro?
Paolo è un amico. Ormai lui e il suo gruppo sono stati adottati dalla Rassinaby Racing, sta iniziando anche a parlare il sardo (ride ndr). Lui è un grande pilota e una persona splendida. Sono sicuro che farà uno spettacolo super come sempre. A dire il vero proprio ieri mentre assaggiavamo un buon vermentino di Berchidda mi ha accennato della possibilità di rifare un rally insieme. Incrocio le dita e se tutto va nel modo giusto…
In chiusura te la senti di fare un pronostico secco per l’assoluto?
Dico che il favorito d’obbligo è Maurizio Diomedi. Però ci sarà una grande lotta tra le prime sette macchine dell’elenco iscritti. Sono tutti piloti che vanno forte. In chiusura volevo fare un ringraziamento a voi di Sardegna Sport per lo spazio che dedicate al nostro sport e al mondo dei motorsport. Grazie davvero.
Matteo Porcu
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