Tennistavolo – Le cronache pongistiche del 10 aprile 2016
Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale
A.S.D. Tennistavolo Norbello – Tennistavolo Center Parma 4-2
A parte la stagione un po’ in chiaroscuro 2014-15, le norbellissime ritornano alle vecchie e più consone abitudini tagliando per la quinta volta il traguardo play off scudetto in sei anni totali di permanenza nella massima serie nazionale. Il sodalizio di via Mele ci sperava ma non pensava che potesse addirittura arrivare con una giornata di anticipo, agevolato anche dalla sconfitta della Bagnolese con il Castel Goffredo. Ma non era certa nemmeno la vittoria sulla matricola terribile Center Parma che però rimane in corsa per il quarto posto.
C’è tanto fermento nella panchina di casa sul come allestire la formazione. Ma alla fine il tanto parlottare porta i suoi frutti perché rispetto alla gara d’andata non si gira. Cosa che invece fa il team emiliano che schiera per prima la cinese Liang Peng. Tutte le sei gare terminano con risultati che non riservano rammarichi (3 – 0). Come accadde a Parma il trio norbellissimo schiera la nuraghese Eleonora Trudu al posto di Irina Bàghina, tenuta a riposo. Il derby cinese tra Wei Jian e Lian Peng è senza storia. L’atleta di casa sa come far perdere la pazienza all’altra parte del campo con la solita condotta serena, attendista e senza sbavature. Nella sfida tra Ganna Farladanska e Bianca Bracco si lotta punto a punto solo nel primo parziale che termina ai vantaggi dopo che l’universitaria ligure ha sciupato un set point. Più agevole per l’ucraina portare a casa il secondo punto con le restanti frazioni conquistate con assalti frontali degni di nota e senza mai dare tregua. Si impegna come può Eleonora Trudu al cospetto della più titolata Chiara Colantoni. Nonostante la sconfitta limpida, gli applausi del pubblico non si fanno attendere. L’altra chicca della sino – muraverese Wei Jian la confeziona al cospetto di Bianca Bracco, ancor più impaziente nel dare un taglio alla strenua difesa avversaria. Ma i suoi attacchi sovente non si concretizzano e alla lunga anche il malumore affiora. Dopo i primi due set in cui l’ospite conquista appena tre punti, segue un ultimo set più equilibrato ma che la pongista locale riesce a chiudere senza problemi. La condotta di Trudu scende di livello quando si deve misurare con la forte Liang. Gran finale e conquista matematica dei play off scudetto grazie alla performance di Ganna che riscatta la sconfitta dell’andata nei confronti di Chiara Colantoni con altri tre set spettacolari.Quindi dopo la fine della stagione regolare, si tornerà in campo il 14 e il 18 maggio per le semifinali da giocare contro Cortemaggiore o Castel Goffredo: tutto dipende dallo scontro diretto del 29 aprile tra le due mattatrici del campionato. In casa Tennistavolo Norbello si è festeggiato fino a tarda notte. Grazie al solito e abbondante buffet condiviso con il Center Parma e il Cancello Alghero che nel pomeriggio è stato sconfitto dai giallo blu della C1 (sempre più vicini alla agognata promozione). Il presidente Simone Carrucciu ha colto l’occasione per complimentarsi prima di tutto con le giocatrici che anche stavolta si sono superate. E poi ha ringraziato dirigenti, sponsor e la municipalità norbellese che continuano a stare molto vicino alle politiche sportive intraprese, dando grande segno di fiducia.
Serie C1 Maschile – Girone “N” Nazionale
A.S.D. Tennistavolo Norbello – ASD Il Cancello Alghero 5-2
Ancora un piccolo sforzo sabato prossimo a Roma e in caso di vittoria si potrà dare il via alle danze sfrenate. Gli uomini allenati da Tore Scotto cancellano il neo scaturito dalla sconfitta dell’andata con i catalani. Assente Federico Concas per motivi di salute, vanno a segno il nigeriano Gbenga Kayode (3) e Vilbene Mocci (2). Continua a fare esperienza il giovane Andrea Franceschi. “Contro Il Cancello è filato tutto liscio – ammette Scotto – e ora dobbiamo attendere il responso della prossima trasferta, sperando che tutto vada per il meglio. In caso di vittoria sarebbe sicura la promozione. Mi conforta constatare che i ragazzi siano abbastanza concreti con il gioco, quindi sono ottimista anche in vista dell’ultima gara stagionale di Roma. A parte le ottime prove di Gbenga e Kayode e Vilbene Mocci mi preme sottolineare come il giovane Andrea Franceschi, seppur ancora acerbo per questa categoria, credo che in qualità di tecnico apporterò qualche modifica al suo gioco per consentirgli di poter affrontare al top avversari più insidiosi.
Interviene anche Vilbene Mocci. “Quella contro gli algheresi è stata una gara anomala perché siamo partiti con incertezze e indecisioni che raramente sono affiorate nell’arco della stagione. Alla fine è andata molto bene anche senza l’apporto di Federico Concas. Nella gara che mi ha opposto a Carlo Fois ho perso il filo del match, poi al quinto forse un po’ fortunosamente sono riuscito a spuntarla. Preferisco aspettare l’ultima gara prima di sentirmi definitivamente appagato. D’altronde in questa disciplina le sorprese sono sempre dietro l’angolo, siamo sulla via giusta, un’altra gara l’abbiamo fatta nostra, speriamo di ripeterci a Roma”.