Cagliari, Storari: “Rinnovo? Ne parliamo a gennaio. Mi piace il calcio di Rastelli”
Il Cagliari si appresta ad ospitare lo Spezia per azzannare ulteriormente un campionato che lo vede di nuovo davanti a tutti. Il suo capitano (dopo l’infortunio di Daniele Dessena), Marco Storari, tiene il sorriso e guarda avanti: “La Serie B è dura – dice a Gazzetta dello Sport – Lo abbiamo visto dall’andamento e dalle avversarie. Ci sono mancati giocatori esperti e tosti, per questo spesso siamo partiti con atteggiamento di attesa. L’assenza di Daniele (Dessena ndr) si sente”, ha ribadito il portiere, che già aveva menzionato il parmense dopo la sofferta vittoria di Modena.
La settimana scorsa un quotidiano nazionale aveva lanciato la notizia del rinnovo del contratto (scadenza 2017), poi venerdì Giulini aveva smentito, ricordando l’esistenza di un biennale e auspicando che Storari rimanesse nella società indipendentemente dal ruolo. Su questa scia si inserisce la posizione dell’estremo difensore. Una sorta di “ora gioco e poi a gennaio ci aggiorneremo sul da farsi”. “Ho sposato il club – dice al quotidiano torinese -, a gennaio ci risentiamo. Ho 39 anni, l’anno prossimo gioco. Poi, vedremo. Potrei firmare subito, vedremo quale sarà la mia condizione fisica. Ho entusiasmo, non mi pesano ritiri e allenamenti. Potremo proseguire anche con altre forme di collaborazione. Mi piacerebbe allenare e non solo i portieri. Ma è presto per parlarne. Sono pronto a dare una mano al Cagliari, club giovane e motivato”.
Non manca un giudizio su Massimo Rastelli, condottiero del Cagliari verso la massima serie. “Cosa gli ruberei? Il modo di comunicare e di stare in mezzo al gruppo. Il mister vive lo spogliatoio, mi piace il suo calcio aggressivo e propositivo. Se dovessi allenare, vorrei difensori che vadano avanti, senza mai rinculare”.