Serie D: via alla volata finale
Sei giornate per dare una forma ai propri obiettivi, inseguire i propri sogni e scacciare le paure. La Serie D si avvia al rush finale, momento fondamentale per almeno sette delle otto compagini sarde impegnate nel girone. Eccezion fatta per la Nuorese infatti, con un distacco rassicurante dalle retrovie ma troppo in ritardo per la corsa playoff, le prossime settimane saranno determinanti sia in ottica promozione che per quanto riguarda la bagarre salvezza.
TORRES – Se la sosta avrà giovato agli uomini di Marco Sanna sarà solo il campo a dirlo. I rossoblù nelle ultime giornate hanno pagato la stanchezza dovuta alla rincorsa degli ultimi mesi e hanno perso punti sanguinosi contro San Cesareo e Astrea. Ipotizzabile, perciò, che il tecnico abbia programmato un richiamo fisico in vista di questo rush finale. Il calendario sorride ai sassaresi che affronteranno cinque squadre abbordabili (Castiadas, Nuorese, Flaminia, Trastevere e Lanusei) prima del gran finale contro il Grosseto. In quarta posizione e a -8 dalla Viterbese capolista (che deve anche recuperare una gara) diventa difficile ipotizzare una corsa per la promozione diretta.
OLBIA – Chi vive un momento positivo che, forse, non avrebbe voluto interrompere con la sosta sono proprio i galluresi. A pari punti con la Torres, i ragazzi di Mignani dovranno difendere il piazzamento ai playoff nonostante un calendario che presenta qualche insidia all’orizzonte. La sfida casalinga con la Viterbese e le trasferte contro Albalonga e Ostiamare rappresentano le insidie principali lungo il percorso di Molino e compagni.
ARZACHENA – In casa smeraldina, inevitabilmente, un orecchio sarà rivolto anche ai risultati delle avversarie. Il destino dell’Arzachena, infatti, non è nelle mani di Branicki e compagni che dovranno rosicchiare qualche punto alle squadre che la precedono in classifica per assicurarsi un piazzamento playoff dopo il sorprendente campionato fin qui disputato. Calendario tutt’altro che agevole, inoltre, per la squadra di Giorico, attesa dalle trasferte di Rieti e Viterbo, impegni che potranno rappresentare un crocevia per la stagione dei galluresi.
NUORESE – Più sfumati, invece, gli obiettivi in casa Nuorese. A -7 dalla zona playoff e addirittura +17 dai playout, Verachi e compagni si trovano in un limbo che, verosimilmente, li accompagnerà in queste ultime sei giornate di campionato.
BUDONI – Moderato ottimismo ma piedi per terra in casa gallurese. Dopo il recente avvicendamento in panchina Bacciu-Cerbone, Salvini e compagni hanno il destino nelle loro mani per quanto riguarda la lotta salvezza. E’ di tre punti il vantaggio sulla zona playout, margine che non permette di dormire sonni tranquilli. Proibitive (sulla carta) le sfide contro Grosseto e Rieti, la sensazione è che buona parte della salvezza del Budoni passerà dai derby contro Lanusei e Muravera.
CASTIADAS – Protagonisti di una rincorsa esaltante, i sarrabesi non vogliono fermarsi. Calendario ricco di insidie, però, per Porcu e compagni che ospiteranno il Grosseto e saranno a loro volta ospiti di Torres e Rieti. Più probabile che la salvezza della squadra di Mereu passi dagli incontri interni contro Trastevere e Lanusei e dalla trasferta in casa di quella Nuorese che, ormai, non ha più nulla da chiedere al campionato.
LANUSEI – A pari punti col Castiadas troviamo gli ogliastrini. Involuti nelle ultime settimane e alla ricerca di una vittoria che potrebbe rigenerare il morale di Angheleddu e compagni. Difficile ipotizzare i 3 punti contro Viterbese e Torres, verosimilmente la salvezza passerà dai derby contro Budoni e Castiadas oltre che dalla trasferta in casa del San Cesareo.
MURAVERA – Ultima tra le sarde (ma con un match in meno) il Muravera. Da non fallire gli impegni contro Cynthia e Astrea, improba la trasferta di Viterbo. Sarà fondamentale setacciare punti nei derby contro Arzachena e Budoni così come nelle sfide contro Ostiamare e Albalonga, partite nelle quali potrà (e dovrà) pesare la differenza di motivazioni.