Dinamo Sassari, parla Formenti: “Bravo Pasquini, ora serve continuità”
Torna il sereno in casa Dinamo Sassari. La vittoria contro Capo d’Orlando ha permesso a coach Federico Pasquini di trovare un raggio di sole dopo l’ultimo, disastrato periodo.
I biancoblù sono al settimo posto, ancora in piena lotta per un posto nei playoff, e i prossimi impegni – a partire dal prossimo in casa della Dolomiti Energia Trento – saranno decisivi per stabilire se il Banco è guarito definitivamente oppure no. Di questo e di tanto altro ha parlato in conferenza stampa Matteo Formenti: “Durante l’anno ci sono state buone partite, ma non abbiamo mai avuto continuità. Ora partita dopo partita vogliamo trovarla. Poi fra sette gare vedremo quale sarà la posizione in classifica. Dobbiamo lavorare su questo, domenica abbiamo fatto bene ma ci sono stati degli errori coperti dall’aggressività”.
La partita contro Capo d’Orlando: “L’obiettivo principale di domenica era quello di essere più aggressivi rispetto alle altre partite. Nel primo tempo eravamo a contatto, poi nel secondo ci siamo sciolti e la vittoria è arrivata, anche grazie al talento di Alexander, che ha fatto spesso canestro. La cosa importante era metterla da subito sui binari giusti, poi sappiamo di avere il talento necessario per vincere.”
Pasquini: “E’ stato molto bravo, perchè già da martedì, quando abbiamo ripreso gli allenamenti, ci ha fatto capire che dovevamo lasciarci alle spalle la partita di Pesaro. Ci sono stati atteggiamenti sbagliati, eravamo troppo brutti per essere veri. Lui da subito ci ha chiesto di guardare avanti, cosciente che si trattava di un periodo difficile per tutti. Ci ha chiesto solo di fare le cose al meglio, per poi vedere come sarebbe andata. E, ripeto, credo che qualche miglioramento si sia visto.”
Orgoglio: “Devecchi la settimana scorsa ha avuto ragione a usare parole dure. Era il momento più basso dell’annata e bisognava tirar fuori l’orgoglio. Penso che lo abbiano fatto tutti, sia chi c’era l’anno scorso che chi è arrivato quest’anno. Era la cosa necessaria, ci voleva meno leggerezza e più concretezza. Un po’ di sorrisi comunque ci stanno, e sappiamo che lavorando in una determinata maniera possiamo ancora toglierci delle soddisfazioni”.
Trento: “L’obiettivo è la continuità. Il loro campo è molto difficile, e dopo le due sconfitte consecutive vorranno sicuramente dimostrare di essere una squadra migliore rispetto a quella che si è vista nelle ultime uscite. Dobbiamo andare a Trento con lo stesso atteggiamento mostrato contro Capo d’Orlando, poi il resto verrà di conseguenza. Il risultato potrà arrivare o meno, l’importante sarà mettere le basi per cercare di esprimere al meglio delle nostre possibilità. Il talento sicuramente non ci manca, e se vogliamo sappiamo anche esprimerci bene di squadra”.
Velocità offensiva: “Pasquini ci aveva chiesto di aumentare il ritmo, perchè in questo modo si possono creare maggiori occasioni per fare canestro. Abbiamo fatto un grande lavoro difensivo contro Capo d’Orlando, e questo ci ha permesso di attaccare con dei tiri aperti che ci hanno regalato fiducia. E proprio la fiducia nelle piccole cose, nell’ultimo periodo, è ciò che ci è mancato”.