Vicenza-Cagliari, le pagelle: male Sau e Farias, la risolve Melchiorri

 

Storari 6 – La partita che ogni portiere sogna. Una sola parata degna di nota all’interno di 90′ da spettatore, cosa che ormai non gli accadeva da diverse settimane.

Pisacane 6 – Bada al sodo e, con l’aiuto di Tello, chiude a doppia mandata la corsia destra. Il minimo sindacale, comunque sufficiente

Ceppitelli 6,5 – Il suo ritorno in campo dona maggior tranquilllità al pacchetto arretrato. La sterilità offensiva del Vicenza contribuisce certamente ma lui, dal canto suo, porta in dote maggior sicurezza e lucidità.

Salamon 6 – Fa a sportellate con Ebagua senza mai sfigurare. Meno apprensivo rispetto alle ultime uscite, soffre poco e porta a casa la pagnotta.

Murru 5,5 – Leggermente meglio rispetto alle ultime apparizioni. Il copione della partita lo aiuta: soffre poco e ha campo libero per offendere nella metà campo vicentina ma è troppo spesso confusionario

Cinelli 6 – Anestetizza Laverone in compartecipazione con Murru. Tanta legna e pochi fronzoli in mezzo al campo. Ha anche il merito di sbloccare una partita che sembrava messa in ghiaccio

Fossati 6 – Partita essenziale per l’ex Perugia. Cerca la giocata più semplice, quasi sempre orizzontale. Utile più in fase di interdizione che nella costruzione del gioco

Tello 5,5 – Apprezzabile la quantità di lavoro che fa per la squadra, meno la precisione nelle giocate. Sempre nel vivo del gioco, ripiega costantemente in aiuto di Pisacane ma difetta spesso in termini di lucidità quando deve gestire palla. (dal 45′ Melchiorri 6,5 – Due lampi in 45′ che decidono la partita: l’assist per Cinelli e la bella rete che chiude la contesa. Decisivo il suo impatto che bagna nel migliore dei modi il rinnovo contrattuale)

Joao Pedro 5,5 – Abulico come i compagni di reparto. Cerca quantomeno di dare equilibrio alla squadra ma il suo apporto negli ultimi 30 metri è scarso, per non dire nullo. (dal 59′ Munari 6 – 30′ di sagacia e lucidità nei quali prova gestire palla e far valere la superiorità numerica)

Farias 5,5 – La  sua partita si riassume nell’azione che porta all’espulsione di Pinato. Per i restanti 89′ sbaglia tutto quello che può sbagliare come nelle sue giornate più irritanti

Sau 5 – In questi casi si dice “tanto fumo e poco arrosto”. Questo pomeriggio, però, manca anche il fumo. Inconcludente e negativa la sua prova, una replica di quella offerta contro il Perugia (dal 80′ Krajnc sv)

all. Rastelli 5,5 – Il Cagliari ritorna alla vittoria dopo un mese, ma gli aspetti positivi del pomeriggio vicentino si esauriscono con i 3 punti. La prestazione è un invito alla pennichella pomeridiana, in cui domina la paura di sbagliare al cospetto di una squadra nella più totale deriva. Convince poco la scelta di puntare ancora su Marco Sau, evidentemente fuori condizione. Anche in superiorità numerica il Cagliari manifesta tutta l’apprensione generata dagli ultimi risultati, gestendo male il possesso e ancor peggio alcuni contropiedi. Questa vittoria porta la firma di Melchiorri, difficile trovare altri aspetti positivi.

 

Stefano Sulis