Torres-Budoni, sala stampa – Sanna: “Rissa? Hanno iniziato loro”. Bacciu: “Spero salga la Torres”
Al termine dell’accesissimo match tra Torres e Budoni, vinto dai sassaresi per 2-1 con un gol al 90′ di Giacomo Demartis, si presentano per le interviste del dopogara i due allenatori. Il primo è Giuseppe Bacciu, tecnico dei galluresi che commenta la gara parlando del nervosismo: “Si sono surriscaldati subito gli animi, non so di chi siano le responsabilità, ho visto un paio di situazioni al limite e Nnamani è stato apostrofato con insulti razziali.” Dunque, un commento sulla partita: “Abbiamo sofferto nel primo tempo, ci siamo allungati un po’ troppo dopo il vantaggio e nella seconda frazione abbiamo un po’ controllato meglio; avremmo dovuto far di più nel secondo tempo, soprattutto in ripartenza sfruttando maggiormente alcuni contropiedi.” Una battuta sul campionato: “Il nostro è un campionato di sofferenza, diverso da quello della Torres. Tra le squadre in alto credo che la Viterbese abbia qualcosa in più rispetto alle altre, più completa e con cambi di qualità. La Torres ha un organico fatto di giocatori importanti come Scotto, Lisai e Demartis.” Sulla sosta inaspettata della scorsa settimana (il Budoni dovrà recuperare un match con la Flaminia n.d.r.): “Avremmo dovuto giocare e vincere con la Flaminia per essere più tranquilli oggi, quindi non mi sento completamente sereno“. Sulla sconfitta in “zona cesarini“: “Demartis non ha fatto benissimo in tutto il match ma sapevamo che l’ultima punizione poteva essere decisiva e così è stato.” Chiosa finale ancora sul girone G della Serie D: “Vedo peggio di tutte Cynthia, San Cesareo e Astrea, molto bene invece il Castiadas. Spero si salvino tutte le squadre sarde e mi auguro che la Torres riesca a tornare nel professionismo per una questione di lustro e prestigio di tutto il calcio isolano.”
Così invece Marco Sanna, allenatore dei sassaresi che quest’oggi è riuscito a strappare tre punti nel finale grazie a un gran piazzato di Giacomo Demartis, queste le dichiarazioni del mister rossoblù: “Abbiamo trovato una squadra ostica, vincendo nel finale ma meritando. Loro hanno tirato in porta solo due volte. Spiace per il finale teso ma hanno iniziato loro: prima della partita Giglio ha colpito Cossentino con un cazzotto da dietro, diventa poi difficile contenere e tranquillizzare ragazzi di 20-23 anni. L’arbitro ha fischiato troppo, poteva fermare prima la partita.” Dunque ritorna sulla gara: “Siamo stati troppo imprecisi in tutti i reparti ma comunque il 2-1 ci sta stretto, siamo stati superiori e si è visto troppo nervosismo.” A proposito dei presunti insulti razziali su Nnamani: “Lui è recidivo, una parola tira l’altra e si sa come va in queste situazioni, io non ho sentito insulti particolari.” Musto un po’ in ombra? Così Sanna: “Aveva avuto un piccolo risentimento, per questo l’ho tolto ed è stato ingenuo in occasione del giallo.” Sulla possibile irregolarità del gol budonese: “Mi sembrava ci fossero due uomini dietro la linea, dalla mia posizione non potevo vedere bene e non ho protestato perchè pensavo fosse regolare.” Sulla penalizzazione: “Sono punti che abbiamo fatto e li rivorremmo, però non ci aspettiamo regali.” Le imprecisioni odierne sono figlie di un calo fisico dopo la grande rincorsa? “No, fondamentalmente abbiamo corso fino alla fine, bisogna poi considerare che ci sono anche gli avversari e il troppo nervosismo ha inciso sulla nostra prestazione tanto che a fine primo tempo ho raccomandato ai ragazzi di giocare la partita senza pensare ad altro.”
dall’inviato al Vanni Sanna Mauro Garau