Torres-Budoni, pagelle biancazzurre – Segato e Giglio ci provano. Mbaye gioca a calci
Picco 5.5 – Meglio in uscita che sulle conclusioni da fuori, le quali vengono sì neutralizzate ma con qualche eccessivo affanno.
Meloni 5 – Non spinge mai sulla sua corsia di competenza e Lisai lo grazia in più di un’occasione. (dal 90′ Salvini s.v.)
Rizzo 5 – Non approfitta della giornata no di Demartis incidendo poco e nulla in fase offensiva. (dal 79′ Lamcaj 6 s.v.)
Balzano 6 – Tampona al meglio i centrocampisti centrali rossoblù limitandosi a fare più legna che altro.
Farris 6 – Al cospetto di uno degli attacchi più forti del campionato si destreggia al meglio limitando per quanto possibile gli assalti di Scotto & co.
Tricoli 6 – Collabora non poco col collega per limitare al meglio l’attacco sassarese e, tra uno scontro e l’altro, riesce a dare del meglio, facendo il suo lavoro e portando a casa la pagnotta.
Deiana 5.5 – Dovrebbe essere un po’ meno timido dato che quando punta Raucci gli fa fare una brutta figura; evidentemente le direttive di Bacciu erano differenti.
Segato 6.5 – La Torres gli concede di giocare al suo ritmo (basso) e lui organizza le trame del Budoni con buona precisione.
Giglio 6.5 – E’ il migliore dei suoi. Si fa trovare pronto in occasione del provvisorio vantaggio ospite, attaccante che picchia i difensori, duella fisicamente con Biondi e Cossentino facendo salire la squadra in parecchie circostanze.
Paganelli 6 – L’altro gigante dell’attacco del Budoni: in occasione del primo gol è bravo a mettere in mezzo la palla dal quale ha origine il vantaggio dei galluresi e, nonostante la sua stazza, dimostra buone qualità tecniche facendo a sportellate come il collega per tutto il match; cala alla distanza.
Mbaye 5 – Gioca da esterno ma dimostra di avere poco e niente di quel ruolo dato che va poco al cross e mostra piedi poco raffinati. Rischia il rosso ripetute volte, soprattutto in occasione del calcio volante rifilato a Casini per il quale il sig. Trischitta di Messina lo ammonisce soltanto. (dal 70′ Santoro s.v.)
Mauro Garau