Serie D – Olbia in scioltezza, convincente vittoria con l’Astrea (3-1) REPORT E TABELLINO
L’Olbia vince e convince battendo per 3-1 una derelitta Astrea, venuta oggi in Sardegna senza troppe pretese, pensando a non prenderle ma dovendosi poi arrendere alla straripante forza del tridente olbiese che anche oggi ha lasciato il timbro con due dei suoi componenti e col terzo che ha fatto ciò che sa fare meglio, ovvero gli assist, offrendone ben due ai rispettivi colleghi di reparto. Vince l’Olbia dunque, esprimendo un gioco piacevole e mostrando un’ottima condizione fisica, menzione d’onore (oltre ai tre davanti) anche per Piredda e Geroni. La squadra di Michele Mignani raggiunge quota 50 punti e supera momentaneamente l’Arzachena, assestandosi al 4° posto in classifica.
PRIMO TEMPO – I primi 5′ sono di studio, ma subito Molino dimostra di poter essere pericoloso destreggiandosi nell’area ospite palla al piede, la difesa libera affannosamente. L’Astrea è molto chiusa, ci sono pochi spazi ma Cossu, Mastinu e lo stesso Molino non rinunciano a dialogare. Al minuto 17′ grande occasione per i bianchi: errato rinvio della difesa ministeriale, palla sui piedi di Cossu che prova a scavalcare Placidi in uscita con un pallonetto, la palla però si infrange sulla traversa per poi spegnersi sul fondo. Ma queste sono solo le prove tecniche prima del vantaggio, con gli ospiti molto chiusi e l’Olbia che crea molte azioni seppur poco pericolose. Al 31′ la svolta: Piredda imbastisce una sortita offensiva con un bel lancio sul quale Molino decide di non intervenire per non causare offside; palla sui piedi di Cossu che crossa divinamente per Mastinu e il numero 11 dei bianchi tocca la palla con estrema precisione infilando Placidi a fil di palo, è 1-0 per i padroni di casa. Lo stesso attaccante autore del gol del vantaggio può raddoppiare un minuto più tardi ma la sua conclusione potente finisce alta sopra la traversa. L’Olbia dimostra di essere in un gran momento, fa girare la palla aspettando il momento giusto per colpire. Nel finale di tempo preciso servizio di Coloritti per Molino che si presenta all’interno dell’area ma esita forse un attimo di troppo a calciare e Placidi con un ottimo intervento tiene in gara i suoi e sventa il possibile raddopio. Prima frazione che si conclude sull’1-0 per i galluresi.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo segue il canovaccio del primo, con l’Olbia che fa la partita e al 48′ trova quel raddoppio che sul finire dei primi 45′ non era riuscito a cogliere: corner battuto di Cossu e Coloritti arriva di testa battendo Placidi e firmando il 2-0. Al 55′ arriva anche il tris: è ancora il tridente dell’Olbia a colpire, tanto spettacolare quanto letale, Mastinu serve Cossu al limite, l’ex-Cagliari tiene la palla e attende il movimento di Molino, servendolo poi al momento giusto con un passaggio perfetto; il capitano dell’Olbia, a tu per tu con il portiere, non sbaglia e sigla il 3-0. 65′, affondo di Cossu sul quale il portiere ospite si rifugia in corner; sugli sviluppi, splendida girata di Molino in acrobazia ma è altrettanto meravigliosa la risposta di Placidi che nega il poker ai galluresi. Piredda va in slalom al 69′ ma viene ben contrastato da Sannibale e poco più tardi i bianchi corrono forse il primo vero rischio del match con una punizione di Mollo che ha creato una grande mischia all’interno dell’area presieduta da Ciotti. Si risvegliano un po’ nel finale gli ospiti e all’86’ trovano il gol della bandiera: Pinna contrasta duramente Giuntoli in area, prendendo palla e gamba col giocatore sul fondo, per il direttore di gara è penalty; sul dischetto si presenta lo stesso numero 11 che realizza il rigore e firma il 3-1 finale. Pochi i pericoli corsi in totale dall’Olbia ed è questa la conclusione del match che porta una meritata vittoria ai bianchi e che li porta a 50 punti, scavalcando l’Arzachena oggi sconfitta a Grosseto (in attesa del recupero degli smeraldini che, con una vittoria, potrebbero superare la truppa Mignani di un punto).
con la collaborazione di Costantino Ciudino
TABELLINO
OLBIA: Ciotti, Pinna, Cotali, Geroni, Dametto, Miceli, Cossu, Piredda (81′ Steri), Coloritti (73′ Malesa), Molino, Mastinu (66′ Aloia).
A disposizione: Van Der Want, Cacciotti, De Angeli, Formuso, Caboni, Negrean. All. Mignani
ASTREA: Placidi, Sannibale, Vecchiotti, Mollo, Di Fiordo (66′ Briotti), Cipriani, Cruciani, Gentili (64′ Carlini), Di Iorio (73′ Isla), Di Benedetto, Giuntoli.
A disposizione: Riccioni, Guiducci, Pentassuglia, Belardinelli. All. Rughetti
Arbitro: Enrico Bertozzi di Cesena. Assistenti: Saccone di Forlì e Calapi di Bologna.
Reti: 31′ Mastinu (O), 48′ Coloritti (O), 55′ Molino (O), 86′ Giuntoli rig. (A)
Ammoniti: Di Fiordo (A), Giuntoli (A)
RISULTATI
Rieti-Muravera rinviata
Castiadas-San Cesareo 1-1
Flaminia-Ostiamare 0-0
Grosseto-Arzachena 4-2
Lanusei-Cynthia 0-1
Nuorese-Albalonga 2-2
Olbia-Astrea 3-1
Torres-Budoni 2-1
Trastevere-Viterbese 0-1
CLASSIFICA
Viterbese 59
Grosseto 53
Rieti*** 52
Olbia 50*
Torres 48**
Arzachena*** 48
Albalonga 44
Nuorese 41
Trastevere 33
Ostiamare 32
Flaminia*** 29
Budoni*** 27
Castiadas 27
Lanusei*** 26
Cynthia 26
Muravera*** 25
San Cesareo 24
Astrea 13
* = 1 punto di penalizzazione
** = 4 punti di penalizzazione
*** = una partita in meno