Torres, nulla è perduto. Musto: “Rialziamoci subito”
E’ una Torres che ha fame di vittoria e bel gioco quella che domenica prossima al “Vanni Sanna” (ore 14.30) affronterà il Budoni, con l’obiettivo in più di “vendicare” sportivamente la formazione Juniores, battuta oggi per 4-0 nella finale regionale di categoria. Il KO di San Cesareo ha tramortito il gruppo sassarese, lanciatissimo dalla fine del girone d’andata, con quella rincorsa cominciata con l’avvento di Marco Sanna in panchina e arrestata solo dalle nefaste spedizioni di Viterbo e, appunto, domenica scorsa contro la formazione terzultima in classifica.
Una giornata, l’ultima, che ha visto anche il Cynthia battere il Rieti, segno di sorprese sempre dietro l’angolo e un campionato mai scontato. La squadra di Sanna ha davanti un calendario favorevole sulla carta, ma proprio un avversario di poco peso è stato fatale per (forse) cancellare ogni chance di promozione diretta (ora a -11 da Scotto e soci). E mentre ogni momento (da giorni) è quello buono per conoscere l’ennesimo verdetto stagionale sui punti di penalizzazione da togliere, ridurre o confermare, la squadra si allena per arrivare al meglio al derby contro i bianco-celesti di Bacciu. Sulle spalle di Lorenzo Musto, sarà caccia al sorriso da tre punti
“Sconfitta che brucia perché immeritata – dice Musto, classe 1996 – siamo stati disattenti su alcune circostanze e il San Cesareo ci ha punito. Contro il Budoni dobbiamo riscattarci. Bisogna ricominciare a fare punti e gioco, come fatto fino a oggi, serve vincere per proseguire la stagione. Una partita negativa non può condizionare una stagione, occorre rimetterci in moto, perché a San Cesareo ci hanno condannato solo gli episodi e non un calo fisico o mentale”.