Volley, A2 Donne – Caserta passa a Olbia, Hermaea KO (1-3) REPORT, TABELLINO, INTERVISTE
Sconfitta che brucia per la Entu Olbia, che al GeoPalace cede per 3-1 (25-19, 16-25, 17-25, 16-25) alla Kioto Caserta di coach Gagliardi, brava a reagire e poi comandare dal secondo set in avanti. Per le galluresi di Iosi la terza sconfitta consecutiva da zero punti, la quarta in fila considerando anche il 2-3 di Monza prima della settimana nera culminata oggi.
Pesa l’assenza di Degortes, Iosi alterna Caboni e Bellapianta nel ruolo di libero, riportando Camarda in banda. La numero 17 sarà tra le più positive in attacco e soprattutto in difesa, peccando però di continuità come tutte le compagne. Olbia parte bene e sembra avere messo alle spalle il momento no, e il primo set scivola via con un tendenziale controllo delle sarde: Brussa e Camarda fanno la voce grossa, Rebora e Correa (così sarà per tutto il match) attaccano un numero non elevato di palloni. Si chiude sul 25-19 grazie ai due ace di Ceresi, inserita ad hoc da Iosi e grazie all’aiuto della dormiente difesa campana.
La quale si risveglia prontamente e, sulle spalle di Percan (uno spettacolo in attacco, letteralmente incontenibile la croata classe 1981) e Lotti (arrivata a gennaio da Scandicci), dal secondo set comincia a macinare punti. In tutti e tre i parziali (durati 23′, 27′ e 23′), Caserta passa a condurre prima di 3 e poi di 5 punti, senza dare mai a Olbia la possibilità di rientrare, salvo rare illusioni. Brussa e Camarda perdono smalto, venendo fermate con grande prontezza dal muro (Casillo, Lotti e Percan a fare la voce grossa) e dalla difesa (bene il libero Barone e Gabbiadini), mentre Correa e Rebora vengono cercate troppo poco per decidere in positivo, come sarebbe nelle loro possibilità.
La partita è un crescendo della Kioto, che si prende tre punti e il sorpasso in classifica. Olbia non sempre precisa in ricezione, con Vilcu (imprecisa anche al servizio) molto sollecitata, Bellapianta (68% per lei in ricezione) e Caboni che fanno quel che possono e Camarda meno efficace col passare dei minuti. Dall’altra parte Lotti e Percan difendono qualsiasi cosa e in attacco sono inarrestabili, mentre Iosi prova a inserire Ceresi e Fezzi senza ottenere grossi dividendi. Per la Kioto è festa grande, per Olbia c’è da rimboccarsi le maniche e rialzarsi.
Così il presidente dell’Hermaea Olbia, Gianni Sarti: “Purtroppo non riusciamo a cambiare marcia, l’avevamo detto: l’infortunio di Degortes ci penalizza, speriamo in settimana di poter annunciare il libero nuovo, ci sono delle questioni burocratiche da sistemare, ma contiamo di risolvere qualche problema. E’ un campionato difficile, equilibrato, non dobbiamo abbatterci e mollare, i momenti difficili si superano facendo quadrato e provando a ad affrontare i problemi tutti insieme”.
Così il presidente della Kioto Caserta, Carlo Barbagallo: “Siamo molto felici, è una vittoria che ci avvicina all’obiettivo salvezza, il campionato vive su sorprese ed equilibrio che ci devono consigliare di mantenere alta l’attenzione. Siamo vicini al nostro obiettivo di inizio stagione, oggi abbiamo fatto una bella partita, sulle spalle di Percan e Lotti, ma tutte le ragazze hanno dato un grande contributo. Complimenti anche all’Hermaea Olbia, società seria e squadra ottima, che si rialzerà presto”.
TABELLINO
ENTU OLBIA-KIOTO CASERTA 1-3 (25-19, 16-25, 17-25, 16-25)
OLBIA: Bellapianta (L), Brussa 20, Valpiani 2, Correa 9, Caboni (L), Ceresi 2, Vilcu 7, Fezzi, Giuliani 1, Rebora 11, Camarda 6, Mele n.e.. Allenatore: Ivan Iosi
CASERTA: Casillo 6, Percan 30, Harelik 3, Galazzo n.e., Gabbiadini 5, Barone (L), Facchinetti 11, Botarelli n.e., Porzio (L), Torchia, Lotti 15, De Lellis 5. Allenatore: Gagliardi
ARBITRI: Pozzi e Pristerà