Ciclismo – Aru: “Algarve utile, bello sfidare Contador”
Un grande Volta ai Algarve per Fabio Aru (Astana), che dopo il duello (perso) con Alberto Contador si prepara per i prossimi appuntamenti di inizio stagione. Una rapida sortita alle iniziative con gli sponsor e poi lavoro in altura per perfezionare la condizione fisica, mettendo benzina sulle gambe, da sfruttare nella fase clou di una temporada che lo vedrà al Tour de France, tra le altre corse.
“E’ stata una corsa bella e proficua – dice Aru alla Gazzetta dello Sport circa la corsa portoghese – perché abbiamo trovato 5 tappe dure, con molto vento, e dal punto di vista della preparazione è servita molto. C’è stata tanta battaglia nei due arrivi in salita, sono contento di come sia andata anche domenica, arrivare dietro Alberto dà morale per preparare al meglio i prossimi impegni”.
Cosa vi siete detti? “Abbiamo parlato in questi giorni dei programmi di ciascuno, lui è andato in altura, io ci andrò ora dopo l’Algarve. L’ho visto come sempre concentrato e carico, ci ritroveremo in Spagna, ci sarà battaglia e ci saranno altri grandi nomi del ciclismo”.
Nibali in Oman, Valverde alla Rota del Sol, Contador-Aru in Portogallo, bello vedere i big in palla già a febbraio: “Fa piacere a noi, agli appassionati e a tutti quelli che amano questo sport. Ho sempre pensato sia importante onorare tutti gli impegni, ci tenevo ad arrivare già all’inizio della stagione in buona condizione e a dare un segnale che ci sono e ho lavorato bene in inverno. Ora continuerò a Tenerife, gareggerò subito e quindi non si abbassa assolutamente la concentrazione”.