Queste le parole di Massimo Rastelli dopo la vittoria del Cagliari in rimonta sul Pescara: “Primo tempo da incubo. Tanto merito al Pescara, ma noi non siamo scesi in campo nel primo tempo. Abbiamo trovato una squadra aggressiva, ma non siamo stati in grado di mettere in campo quanto preparato in settimana. Oggi i ragazzi hanno dimostrato carattere e attaccamento alla maglia. Vogliono portare il Cagliari in Serie A. Sapevamo che questa partita era importante, perchè poteva creare un solco importante con le avversarie, soprattutto dal punto di vista psicologico. Ma mancano ancora 15 partite, sono tante e non dobbiamo accontentarci. Anche perchè non abbiamo ancora vinto nulla. Di Gennaro? Non avrebbe dovuto giocare, ma il forfait di Munari mi ha costretto a metterlo in campo. Sono contento per Colombatto, che ha fatto bene. Cerco di leggere la gara, perdevamo 1-0 e ho messo una punta più fisica come Giannetti e Farias tra le linee. Niccolò è stato bravo a metterci ferocia agonistica, sono fortunato ad avere una panchina lunga e cerco di sfruttarla al meglio. Gli inizi stentati? I ragazzi lavorano tanto e ci tengono, e a volte questo porta una grande pressione. Oggi nel primo tempo non sembravamo nemmeno una squadra, e abbiamo incontrato un avversario che ha ingigantito le nostre difficoltà. Le palle inattive? Le ho provate tutte e non mollerò di un centimetro. Avevamo studiato quello schema, bisogna solo stare attenti in partita. Però abbiamo perso solo due punti su palla inattiva. Come abbiamo preso gol siamo andati in bambola, e abbiamo dato l’occasione al Pescara di raddoppiare. Avremmo potuto anche pareggiarla, mantenendo invariato il distacco. Abbiamo cercato con pazienza l’episodio che potesse cambiare la gara, e Storari ha dato sicurezza a tutti quando il Pescara ha attaccato forte.”

Queste le parole di Massimo Oddo al termine della sconfitta al Sant’Elia: “Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, mentre il secondo è stato equilibrato. Il Cagliari ha fatto un tiro e un gol e ha vinto con un rimpallo. Sconfitta ampiamente immeritata. Posso rimproverare poco ai miei. Se nel primo tempo fossimo stati più cinici avremmo potuto fare qualche gol in più. Il Cagliari ha un piede e mezzo in Serie A, perchè ha 13 punti sulla terza e perchè ha un grande organico. Ha vinto tante partite meritatamente, oggi non è quel caso però. Usciamo rafforzati nonostante la sconfitta, per larghi tratti della partita siamo stati superiori e questo dimostra che possiamo far bene contro tutti. Oggi non ho mai avuto l’impressione di poter prendere gol, a parte qualche contropiede nel finale con Melchiorri. L’episodio di Lapadula nel secondo tempo? Secondo me era rigore netto, però non voglio parlare degli arbitri. Ci sono persone preposte a giudicarli.”

dagli inviati Roberto Rubiu e Matteo Porcu