Cagliari, Giulini: “Cagliari di successo coi giovani di casa. Stadio? Se tutto andrà bene…”
Interessante intervista concessa dal presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, al Corriere dello Sport. Diversi i temi trattati dal numero uno di via Mameli, dalla questione stadio ai risultati del settore giovanile, passando per l’ottimo lavoro del tecnico, Massimo Rastelli.
“Veniamo da un anno di profondo cambiamento – dice – Nonostante la triste retrocessione del 2015, noi abbiamo iniziato la nostra programmazione sin dallo scorso anno. Il nostro non è un progetto a breve termine. Sotto l’aspetto sportivo questa dev’essere la stagione del rilancio. Abbiamo costruito la rosa proprio con quest’obiettivo e stiamo finora disputando un buon campionato ma siamo poco più che a metà torneo. Adesso ci attendono tre impegni complicati e dobbiamo continuare a volare basso per raggiungere il nostro obiettivo”.
Ma le buone notizie non si limitano alla prima squadra: “Abbiamo rinnovato il settore giovanile e stiamo facendo bene non solo con la Primavera ma anche, ad esempio, con i Giovanissimi Nazionali. Stiamo gettando, dunque, le basi per un Cagliari di successo nei prossimi anni. Puntiamo a portare sempre più giovani in prima squadra, sulla falsariga di quanto avvenuto con Colombatto. L’auspicio è anche quello di lanciare tanti talenti sardi, stiamo cercando di portare da noi quanto di meglio ci sia in Sardegna. Puntiamo ad inserire ogni anno 3-4 giocatori provenienti dal vivaio o dalle squadre in cui li abbiamo mandati in prestito al fine di crescere”.
Un progetto che non può prescindere dal capitolo stadio: “Lo stadio è un punto fondamentale per ogni società che si rispetti. Dovrà essere un impianto polivalente, con uffici e spazi commerciali, che possa essere vissuto dalla città 7 giorni su 7. Stiamo pensando ad uno stadio da 21mila posti, e crediamo che la prossima stagione possa essere l’ultima giocata nel vecchio impianto se riusciremo ad avere tutte le autorizzazioni necessarie. I lavori dovrebbero durare un biennio, perciò se tutto andrà bene l’inaugurazione del nuovo impianto è prevista per il campionato 2019-20.”
La riflessione finale è legata a Massimo Rastelli, nocchiero di questo Cagliari lanciato verso la Serie A: “E’ una persona serissima e un grandissimo professionista. Ha sempre raggiunto gli obiettivi che gli sono stati posti dalle società in cui ha lavorato; ha fatto tanta gavetta, e spero che il prossimo sia il suo primo campionato di Serie A perché lo merita veramente”.
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