Muravera-Lanusei, le pagelle sarrabesi – Vignati e Baone bloccano gli ospiti
Arrus, 5,5 – Si fa trafiggere da Cocco quando ancora non si capiva se fosse finita la protesta e iniziata la partita. Dopo quel sussulto non si fa più trovare impreparato. Poche parate, bravi i compagni di reparto a filtrare.
Baone, 7 – Il terzino riesce a neutralizzare il più pericoloso del reparto offensivo, Gisonni. Non sbaglia praticamente niente.
Vignati, 7 – Nella partita vinta dalle difese troviamo i migliori in campo tra i centrali. L’ex di turno è preciso, ordinato ed efficace in ogni intervento, dà sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Chessa, 6,5 – Si intende alla perfezione con Vignati, non patiscono le incursioni ospiti.
Contu, 6 – Soffre le scorribande di Pistis e spesso è costretto al fallo e al cartellino, come quando il lanuseino lo supera sulla fascia pronto a crossare e lui non può far altro che atterrarlo.
Cotza, 5,5 – Solo un giallo da segnalare, non riescere ad emergere nel centrocampo.
Sogus, 6 – Si perde Cocco in occasione del gol e resta questo il neo più vistoso della sua partita, per il resto abbastanza positiva a centrocampo.
Dessena, 6,5 – Un bellissimo gol, il suo, che non vale i tre punti d’oro al Muravera. Ci prova in tante occasioni, ma il reparto arretrato lanuseino non si fa trovare impreparato (dal 82′ Porru, sv).
Satta, 5,5 – E’ suo il primo tiro della partita del Muravera al 17′, ma non riesce ad essere tra i protagonisti del match (dal 72′ Tamba, sv ).
Mesina, 5,5 – Poche occasioni per lui, impatta contro la difesa lanuseina (dal 67′ Muratore, 5,5 – impatto aggressivo sulla gara, non cambia l’inerzia della partita e guadagna un giallo).
Nurchi, 6 – Come Gisonni era il più atteso della partita, crea qualche pericolo ma non è incisivo come spesso gli accade.
All. Piras, 6 – Un punto per lui, in una partita in cui è sembrato che nessuno volesse farsi male. Il Muravera del ritorno è molto diverso da quello visto all’andata e guidato da Senigagliesi. C’è meno quadratura o probabilmente il Lanusei è stato più bravo in mezzo al campo e ha messo in difficoltà i suoi. Può contare su una difesa granitica e ha un potenziale d’attacco che oggi non è emerso fino in fondo. Ci sono le basi per un una bella lotta in cerca della permanenza in serie D.
Roberta Marongiu