Torres-Arzachena, sala stampa – Sanna: “Anche il pareggio stava stretto”, Giorico: “Troppo ingenui”
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Marco Sanna
Ecco le parole dei protagonisti di Torres-Arzachena, direttamente dalla pancia del “Vanni Sanna”.
Mauro Giorico (allenatore Arzachena): “Si può perdere anche in questo modo, avevamo impostato la partita sulle ripartenze ma non è andata benissimo. Dopo il vantaggio speravamo di portare qualcosa a casa, l’espulsione di Branicki mi pare eccessiva. Ci siamo fatti sorprendere in occasione del pari, siamo stati ingenui nel non far passare i minuti finali, ma in questa categoria bisogna far giocare i ’96 e i ’97 e quindi ci sta peccare di ingenuità. Non abbiamo mai sofferto nel primo tempo, abbiamo regalato noi l’unica palla gol della prima frazione. Campionato incerto? Non siamo tra le pretendenti al titolo, nonostante la classifica dica il contrario. Siamo abusivi là in alto. Anche la Torres, secondo me, ha qualcosa in meno di altre. Rieti, Grosseto, e Viterbese si sono parecchio rinforzate. Ruzittu migliore in campo? E’ stato molto bravo, dà molto fastidio prendere gol in questa maniera dopo una grande prestazione”.
Marco Sanna (allenatore Torres): “Mi sarebbe molto dispiaciuto perdere, abbiamo giocato meglio dell’avversario. Vittoria meritata, anche il pareggio ci stava stretto. Loro han fatto un bel gol, ma poco altro. Siamo arrivati in porta almeno dieci volte, sono contento per i ragazzi. L’abbiamo preparata bene e ci abbiamo creduto fino alla fine. Lavoro dopo Viterbo e penalizzazione? Ci hanno tolto dei punti ingiustamente, dovevamo riprenderci quello che ci hanno tolto, l’abbiamo fatto giocando a pallone. Non abbiamo mai parlato della penalizzazione, se non una volta, e ho visto una grande reazione. Nessuno si è pianto addosso, tutti han detto “ci riprenderemo il maltolto”. Sono davvero orgoglioso di allenare un gruppo così. Siamo in grado di fare un filotto di risultati importanti, non abbiamo mai mollato fisicamente e mentalmente. Anche a Viterbo, nei venti minuti che ci son costati la gara, il nostro portiere non ha fatto una parata. Oggi se fossimo stati un po’ più precisi sarebbe finita 3-0. Dov’è svoltata la partita, sull’ingresso di El Kamch o sull’espulsione di Branicki? Il cartellino rosso mi ha convinto a mettere qualità in mezzo al campo, Masala era stanco e Anouar è molto bravo nella gestione della palla. Assenza Demartis? E’ normale che si senta, Solinas ha fatto molto bene, sono contento della sua gara”.
Michele Chelo: “Mi piacerebbe giocare di più, per questo ho il dovere di entrare sempre con la mentalità giusta. Partita combattuta, con queste condizioni atmosferiche non poteva essere altrimenti. Disattenti in occasione del gol, ma non abbiamo mai mollato, davanti al nostro pubblico non possiamo fare altrimenti. Molto bravo Ruzittu, siamo stati compagni, lo conosco molto bene, fin dai tempi delle giovanili del Cagliari. Abbiamo mantenuto la testa giusta dopo Viterbo”.
Lorenzo Musto: “Partita combattuta, l’abbiamo sempre condotta, con il cuore siamo riuscita a ribaltarla. Ho fatto un po’ di fatica, un po’ bloccato a inizio partita. Distratto dal calciomercato? Assolutamente no. Due gol sbagliati? Sul primo ha fatto una gran parata, ma avrei potuto alzare la traiettoria, sul secondo ho calciato debolmente”.
Giancarlo Lisai: “E’ stata una goduria, meritavamo la vittoria. Difficile accettare una sconfitta quando subisci un tiro in porta. Loro hanno provato a metterla su altri piani, parlavano e colpivano a palla lontana, ma è andata male, non ci siamo accontentati e abbiamo capito di poterla vincere. Abbiamo data l’anima. Sapevamo che loro puntavano molto sulle palle lunghe. Espulsione Branicki determinante? Eravamo già padroni del campo dall’inizio, lui giocatore tosto, gran punto di riferimento per l’Arzachena.
dall’inviato Mauro Garau