Olbia, obiettivo Flaminia. Cotali si allontana, Cossu e Molino lavorano
Matteo Cotali si allontana da Olbia, se non in assoluto sicuramente nell’immediato (vedi da qui al weekend) e probabilmente da qui alla fine del calciomercato invernale. Il terzino bresciano – classe 1997 che ha brillato per capacità e duttilità nel girone d’andata del campionato Primavera – piace molto al tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, che intende averlo a disposizione in particolare per la gara contro la Ternana, quando mancheranno ben tre difensori (gli squalificati Krajnc, Murru e Balzano). Cotali, indirizzato all’Olbia (in prestito) dalla politica del responsabile del settore giovanile Mario Beretta, aveva subito respinto assieme al suo agente la soluzione paventatagli, a meno di avere garanzie sulla proposta di contratto dalla società rossoblù. In questo momento l’ex Inter rimane saldo ad Asseminello, in attesa di novità. Nel frattempo l’Olbia si guarda attorno per trovare il terzino sinistro under che occorre.
Intanto l’Olbia lavora per preparare al meglio la partita in casa della Flaminia, domenica pomeriggio a Civita Castellana. Una partita da vincere, per i ragazzi di Mignani, dopo tre gare senza successi (1 KO e 2 pareggi nei derby contro Torres, Castiadas e Nuorese) e alla ricerca della prima gioia con il nuovo allenatore. Si allena anche Andrea Cossu, che potrebbe essere convocato, così come capitan Daniele Molino, ancora in differenziato ma in netto progresso. Nell’allenamento di venerdì e nella rifinitura si saprà se i due faranno parte della spedizione. Oggi il gruppo ha disputato una partitella in famiglia, presente anche Marco Piredda (che ha firmato in mattinata), a disposizione già da domenica prossima.
Proprio Piredda – che ha rifiutato un triennale dell’Ascoli per tornare in Sardegna – verrà monitorato dal Cagliari, da cui ha rescisso, visto che in casa rossoblù il classe 1994 piace e si vuole valutare una eventuale maturazione per poi magari riportarlo alla base. Discorso simile a quello fatto con Werther Carboni (ottimo esordio domenica scorsa), anche lui svincolato dal Cagliari ma rimasto in orbita del club del presidente Giulini. Per loro le porte di Asseminello non si possono dire chiuse.
Fabio Frongia