In Sardegna occorrerà attendere altre 2 settimane per l’inizio della stagione indoor (prima prova domenica 24 gennaio nella ghiacciaia del Ceramica di Iglesias), complice anche lo spropositato numero record di prove cross (addirittura 7 nell’edizione 2016).
Nel resto d’Italia, invece, le gare al coperto hanno già avuto il loro inizio. Sabato 9 gennaio al Palaindoor di Ancona, era presente un drappello di velocisti sardi allenati dall’ex Nazionale Azzurro Gianni Puggioni. I 4 sassaresi (Federica Lai, Giovanni Canu, Daniele Pisani e Francesco Carrieri), in forza alla Delogu Nuoro, all’esordio stagionale hanno migliorato i propri personali, mostrando uno stato di forma più che buono per essere all’inizio della mini-stagione al coperto (che dura circa 6 settimane).
Federica Lai vince la batteria dei 60 piani con il tempo di 7”78, ottenendo la miglior prestazione delle 7 batterie. In finale, vittoria con un ottimo 7”72: minimo assoluto e 23 centesimi di progresso rispetto al proprio personale.
Daniele Pisanu esordisce alla grande: lo junior ottiene un ottimo 50”02 nei 400 metri e vince la gara. Minimo junior ampiamente conquistato (51”00) e personal best anche rispetto all’anello outdoor (nelle piste indoor l’anello è di 200 metri, da ripetere 2 volte: la penalizzazione della doppia corsa in curva è calcolata sulla distanza di 400 metri in circa 7-8 decimi).
Francesco Carrieri e Giovanni Canu partecipano ai 60 piani. Le promesse primo anno ottengono rispettivamente il 2° posto (7”00) e il 5° posto (7”19) nel riepilogo tempi. Entrambi accedono alla finale A: Carrieri è 3° ripetendo il 7”00, mentre Canu è 4° con 7”06. Carrieri all’esordio indoor centra al centesimo il minimo promesse, Canu migliora di 1 centesimo il proprio personale. L’indomani, domenica 10 gennaio, replica pomeridiana sulla distanza dei 200 metri. Anche nel giro di pista indoor Daniele Pisanu si migliora: 22”34 e 2° posto complessivo, ampiamente sotto il minimo (22”85). Meno bene i suoi compagni di avventura: Francesco Carrieri 4° posto complessivo con 23”03 (sulla distanza il sassarese ha enormi margini di miglioramento); Giovanni Canu 7° con 23”13 (PB indoor).