Cagliari – 71 anni per l’eroe dello Scudetto Cesare Poli
Cesare Poli, Campione d’Italia con il Cagliari nel 1969-70, nasce a Breganze, nel vicentino, il 6 gennaio 1945. Cresce nelle giovanili della Lanerossi Vicenza, squadra nella quale poi debutta nel 1965-66. Nella squadra biancorossa trova come portiere titolare Adriano Reginato, che 4 stagioni dopo sarà suo compagno nel Cagliari. Il suo esordio nella massima serie è datato 12 dicembre 1965, quando i vicentini scendono sul campo di Brescia per disputarvi la dodicesima giornata. Queste le formazioni schierate dai due allenatori, alla presenza di 25.000 spettatori:
Brescia: Geotti, Robotti, Fumagalli, Rizzolini, Mangili, Bianchi, Salvi, Beretta, De Paoli, Bruells, Manfredini.
Vicenza: Reginato, Zanon, Savoini, Tiberi, Poli, Carantini, Menti, De Marco, Vinicio, Colausig, Maraschi.
L’incontro risulterà scialbo e le due squadre continueranno a studiarsi per tutta la durata dell’incontro. Neppure Vinicio riesce ad emergere. L’unico lampo di tutto l’incontro giunge al 9’ del primo tempo, quando dopo uno scambio con Bianchi, Bruells scaglia un forte tiro dai 25 metri. Reginato, forse infastidito dal sole, inspiegabilmente non riesce a raggiungere una palla apparentemente alla sua portata. Su questa fiammata si spegne l’incontro.
Il primo maggio del 1966, il Cagliari giunge a Vicenza per giocarvi la quart’ultima giornata di campionato. Agli ordini del sig. Guissoni di Tradate le squadre si schierano in questo modo:
Vicenza: Luison, Volpato, Rossetti, Tiberi, Poli, Carantini, Fontana, Colausig, Vinicio, Romanzini, Bianco.
Cagliari: Pianta, Visentin, Longoni, Niccolai, Vescovi, Longo, Gallardo, Rizzo, Nenè, Greatti, Riva.
Il Cagliari quel giorno gioca una gran partita ed il Vicenza con un pizzico di fortuna riesce a rimettere in piedi il risultato. Riva e compagni nel primo tempo ci provano in tutti i modi, ma non riescono a passare. Al 18’ della ripresa: Azione di Nenè che lancia Rizza, la mezzala supera un avversario e tocca per Riva che fa secco Luison con un tiro in diagonale. 12 minuti più tardi la diciannovesima prodezza di Vinicio in quel torneo, riportava il risultato in parità e sull’1 a 1 terminava l’incontro e la prima esperienza di Cesare Poli contro i suoi futuri compagni. Dopo il suo passaggio all’Inter nel 1967, dove avrà modo di maturare calcisticamente, anche se le occasioni di scendere in campo non saranno tante. Nel luglio 1969, dopo tante trattative tra Cagliari e Inter, volte al ritorno di Boninsegna a Milano, nell’affare rientrano anche Domenghini, Poli e Gori. Il Cagliari inoltre verserà ai meneghini 250 milioni. Tutto va a buon fine ed anche Cesare Poli nell’estate del 1969 si mette a disposizione di Scopigno. Nell’anno dello scudetto avrà modo di giocare in 11 occasioni ed il suo esordio avviene alla prima giornata giocata dal Cagliari a Genova, in casa della Sampdoria. Il risultato finale sarà 0 a 0 e Cesare Poli subentra a Brugnera al 70’. Queste le formazioni di quel 14 settembre 1969:
Sampdoria: Battara, Sabadini, Sabatini, Corni, Spanio, Garbarini, Morelli, Frustalupi, Nielsen, Benetti, Salvi.
Cagliari: Albertosi, Martiradonna, Mancin, Cera, Niccolai, Tomasini, Domenghini, Brugnera (dal 60’ Poli), Gori, Nenè, Riva.
Poli rimane a Cagliari anche nella successiva stagione, poi ritorna alla squadra d’origine, il Vicenza nel 1971-72. Nel 1973 ritorna a Cagliari, dove si stabilirà in via definitiva anche dopo la fine della sua carriera avvenuta nel 1975.
Mario Fadda