Cagliari, presentato in Comune il progetto per il nuovo Sant’Elia
E’ stato presentato questa mattina, a palazzo Bacaredda, il progetto del nuovo stadio Sant’Elia. Alla presenza del presidente della Lega calcio di serie B, Andrea Abodi, si è tenuto un vertice a cui hanno partecipato i vertici del Cagliari Calcio e dell’amministrazione comunale. I dettagli verranno svelati nei prossimi giorni, addirittura forse nelle prossime ore. Ciò che emerge, è il piano di uno stadio dotato di 21 mila posti al coperto per gli spettatori e attività commerciali di articoli sportivi. Sarebbe stata scartata, invece, l’ipotesi di un centro commerciale, idea che non rientra nei progetti del Comune. Sarà possibile, al termine della stagione calcistica, ospitare eventi e spettacoli all’interno dell’impianto. Un impianto che, negli obiettivi dirigenziali, dovrà vedere l’alba entro il centenario del club. Progetto che, molto probabilmente, verrà presentato in aula già nel mese di dicembre per ottenere l’approvazione. Qualora l’iter non dovesse incontrare particolari intoppi si procederà con la demolizione del vecchio impianto a partire dal giugno 2017, con l’obiettivo di avere pronto il nuovo stadio Sant’Elia già dal 2019, un anno prima, perciò, del centenario. Quel che è certo, è che non si tratterà di riqualificazione, ma bensì di totale demolizione e ricostruzione del vecchio Sant’Elia.
Visibilmente soddisfatto il presidente Tommaso Giulini, queste le sue parole riportate all’Ansa: “Siamo molto soddisfatti, avevamo promesso che avremmo consegnato il progetto entro il 2015 e così è stato. Siamo sollevati: ora la palla passa nelle mani delle istituzioni”. Vige ancora l’incertezza, invece, per quanto riguarda lo stadio che dovrà provvisoriamente ospitare i rossoblu: “L’ipotesi ideale rimane sempre Is Arenas a Quartu. Abbiamo già inviato la richiesta al Comune, ma aspettiamo delle risposte. Ci sarebbe piaciuto far coincidere l’avvio dell’iter per il nuovo Sant’Elia con i lavori per ritornare a Quartu, ma questo ancora non è stato possibile”.
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