Virtus Entella-Cagliari – Rastelli alla vigilia: “Mancano tenuta mentale e fisica, cambierò qualcosa”
Conferenza stampa della vigilia per l’allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli, che assieme al gruppo raggiungerà nel pomeriggio Chiavari, dove martedì i rossoblù sfideranno la Virtus Entella. Il tecnico campano ha affrontato i temi inerenti il post-Avellino e il pre-gara nella conferenza stampa ad Assemini.
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Questa la lista dei convocati rossoblù: nessuna novità rispetto a sabato scorso.
Portieri: Cragno, Storari, Colombo.
Difensori: Balzano, Capuano, Murru, Salamon, Pisacane, Krajnc
Centrocampisti: Barella, Dessena, Deiola, Tello, Di Gennaro, Munari, Joao Pedro, Fossati
Attaccanti: Cerri, Farias, Melchiorri, Sau, Giannetti
Termina qui la conferenza stampa pre Entella-Cagliari di Massimo Rastelli. Vi invitiamo a restare su sardegnasport.com per tutti gli aggiornamenti sul Cagliari e sullo sport sardo.
Gli chiediamo di Krajnc: nel precampionato era il leader del reparto difensivo, domani avrà spazio? E inoltre il suo accantonamento è dovuto ad esigenze di possesso, ovvero avere un destro e un mancino, o altri motivi? La risposta le mister: “E’ andato in nazionale e questo è stato uno dei motivi; poi siamo stati bravi a prendere Salamon che è un giocatore forte e importante, in fase d’impostazione ci dà qualcosa in più; poi i difensori devono saper difendere, ma se ha qualcosa di positivo in costruzione tanto di guadagnato; ho cercato di mantenere dentro Salamon per fargli crescere la condizione visto che aveva fatto solo il ritiro con la Samp. Krajnc è comunque importante nello scacchiere difensivo e ci sta che domani possa giocare”.
“Sau è insostituibile in questo momento? Non ci sono giocatori insostituibili. Ci sono giocatori importanti, questo è un organico importante con tanti ragazzi importanti; son contento per l’avvio di Sau, soprattutto per il ragazzo che è straordinario e tiene tantissimo alla maglia, è stato uno dei più tristi nel vedere la squadra retrocedere, questa è una grandissima carica motivazionale e lo mette tutti i giorni in campo. Al di là dell scelte che farò che non sono definite, per un pezzo di partita si può fare a meno di chiunque”.
“Che Entella mi aspetto? Squadra rivoluzionaria, grande carica agonistica e giocatori di qualità soprattutto davanti; campo sintetico sarà un’insidia in più, poi è anche più piccolino dal punto di vista visivo rispetto agli standard; è una squadra molto organizzata che vorrà rifarsi delle prestazioni esterne che son state meno convincenti, in casa han battuto il Cesena e ciò ci deve suonare come campanello d’allarme. A Chiavari con grande determinazione per strappare un risultato importante”.
“I giocatori che hanno patito di più la gara di sabato? Tanti, visti i ritmi in tanti han patito. Abbiamo offerto un buon calcio e una buona continuità, tranne parte iniziale e finale ma nella parte centrale grande intensità, ci sono giocatori che dalla Coppa Italia non hanno saltato un minuto. Ho fatto piccoli cambiamenti e poi domattina deciderò”.
“Sostituzione di Farias? E’ sata una lettura della partita; io chiedo un determinato lavoro, quando questo viene fatto un po’ meno naturalmente faccio dei cambi inserendo gente che mi permetta di mantenere quell’equilibrio. Siamo squadra di qualità, votata all’attacco, ma l’equilibrio è fondamentale. Nelle ultime partite abbiam concesso troppo per i miei gusti, soprattutto per il tipo di lavoro e per la nostra organizzazione tattica. Sotto la tenuta mentale dobbiamo migliorare tanto”.
“Cerri e Giannetti tra i giocatori titolari ovunque? Assolutamente sì, possono giocare ovunque in B. Poi dobbiamo dimostrare anche questo sul campo, attraverso le prestazione, chi scende in campo dovrà essere bravo a farsi trovare pronto”.
“Equilibri fragili? Abbiamo fatto la scelta di optare su 25 elementi di cui 17-18 elementi importanti; senza pensare alla partita precedente, avere già in mente i prossimi protagonisti è importante, senza lasciare troppa gente in naftalina visto che abbiamo giocatori che posso giocare titolare ovunque in B. I ragazzi hanno determinazione e stanno bene, il valore complessivo della squadra non ne risentirà ma noi dobbiamo ragionare sul fatto che abbiamo 42 partite e dopo aver speso tanto sabato non possiamo permetterci di avere infortuni muscolari, possiamo permetterci di fare a meno di un giocatore importante per quasi tutta la partita; ciò ci farà fare valutazione anche rispetto alla nostra idea iniziale sul quale è fondato il progetto.”
“Approccio diverso rispetto a Terni? Sicuramente ci sarà, giocheremo di sera e la temperatura sarà più fresca e ciò permette di recuperare meglio di energie, anche tra uno scatto e l’altro. E’ inusuale giocare con queste temperature a metà settembre. I ragazzi hanno speso tantissimo, non è facile giocare così perchè il ritmo gara si fa sentire dopo un determinato momento. Quando arriverà il fresco la condizione generale aumenterà e ciò potrebbe fare la differenza.”
“Noi abbiamo un obiettivo ben preciso, per ottenerlo bisogna fare partite di un certo spessore e dare continuità di rendimento e mantenere tenuta fisica e mentale, cosa che ho visto un po’ mancare in queste due gare. Queste due cose ci han fatto buttare un po’ due punti praticamente presi e stava per vanificare una partita già in tasca dove sembrava potessimo fare il terzo gol da un momento all’altro, è stata invece riaperta in un momento di frenesia, quei 30 secondi dove non siamo riusciti a buttar via la palla. Sono cose che dobbiamo migliorare”.
Inizia la conferenza: “Insidie di questa partita? Quelle di tutte le partite, di non avere spirito giusto e approccio giusto. Pensare che l’Entella sia meno forte dell’Avellino o pensare alla vittoria di Coppa Italia è l’errore che non dobbiamo commettere. L’Entella ha fatto acquisti importanti, l’organico è migliorato moltissimo, è una partita di campionato e in questi casi è semrpe fondamentale la mentalità, non dobbiamo mai abbassare la guardia e cercare sempre il massimo di motivazioni e impegno”.
Inizio previsto alle ore 12.15, tra poco si parte!
Tanti i temi sul tavolo: dalla condizione psico-fisica del gruppo, che ha ben figurato contro l’Avellino pur denotando limiti di concentrazione e tenuta, alla formazione anti Virtus Entella, che Rastelli ha già annunciato in via di cambiamento: “Cambierò 4-5 elementi”, aveva detto sabato a caldo al Sant’Elia. Senza dimenticare la condizione dei singoli, con calciatori in grande spolvero (Sau, Di Gennaro, Farias, Joao Pedro) e altri più in difficoltà come Murru e Melchiorri, quest’ultimo peraltro in gol sabato e sempre utilissimo con duttilità e sacrificio proverbiali.
Amici di SardegnaSport.com il più cordiale buongiorno da Assemini, centro sportivo del Cagliari Calcio, dove tra poco vi racconteremo in presa diretta e in tempo reale la conferenza stampa di Massimo Rastelli poco prima della partenza per Chiavari.