Parla alle ore 12 di venerdì 11 settembre 2015, alla vigilia di Ternana-Cagliari (seconda giornata della Serie B 2015/2016), l’allenatore del Cagliari Massimo Rastelli. Il tecnico rossoblù incontra i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Assemini, dove il gruppo al completo (sono tornati i Nazionali che hanno saltato il debutto di lunedì) ha
Parla alle ore 12 di venerdì 11 settembre 2015, alla vigilia di Ternana-Cagliari (seconda giornata della Serie B 2015/2016), l’allenatore del Cagliari Massimo Rastelli. Il tecnico rossoblù incontra i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Assemini, dove il gruppo al completo (sono tornati i Nazionali che hanno saltato il debutto di lunedì) ha lavorato in vista della trasferta umbra.
Il mister rossoblu ha esordito parlando degli avversari rosso-verdi: “Ho buoni precedenti con la Ternana ma contano poco: cambiano le squadre e gli organici e le statistiche lasciano il tempo che trovano. Questa sarà la seconda di 42 battaglie, la prima l’abbiamo superata ma non abbiamo fatto nulla di particolare. Vedo la sfida sulla falsariga di quella in Coppa Italia col Trapani; loro vorranno fare bene contro di noi e affrontiamo una squadra ferita dopo una brutta sconfitta nella prima di campionato. Hanno un organico di tutto rispetto con qualità ed esperienza e Toscano è un buon allenatore che sa mettere le squadre bene in campo. L”aspetto tecnico deve essere sempre preponderante, ma si sa che lo sport è fatto di agonismo: durante la gara ci saranno momenti in cui dovremo fare legna e altri in quali dobbiamo giocare a calcio consapevoli di avere dal punto di vista qualitativo qualcosa in più , ma se non si corre e non si mette grinta non si va da nessuna parte. Lunedì sono arrivate indicazioni importanti, sono contento di avere tutti a disposizione e cerco di trovare i migliori interpreti per la gara di domani. I ragazzi sono pronti e preparati, ed è normale da parte mia trovare nuove caratteristiche per adattarsi al meglio agli avversari e quando sarà il momento, appena il campionato entrerà nel vivo,farli anche rifiatare”.
Rastelli volge poi uno sguardo al passato: ” Lunedì avevamo una gran voglia di cominciare, ma sappiamo che la Serie B è una maratona di 42 partite e quindi devi proiettarti subito alla partita successiva senza passare a quella precedente. Poco tempo a disposizione dopo il posticipo? Anche se abbiamo due giorni in meno a disposizione siamo pronti, abbiamo un grande rispetto per la Ternana. I nazionali si sono sempre allenati anche se non hanno giocato, se qualcuno di questi scende in campo è perchè lo ritengo idoneo e pronto per la gara di sabato”.
Salamon-Krajnc-Capuano? Ho un ottimo reparto difensivo e non dimentichiamoci l’infortunato Ceppitelli: abbiamo iniziato con due mancini e hanno fatto molto bene , quasi perfetti direi, ma con Salamon miglioriamo lo scorrimento palla e la qualità delle giocate senza perdere nulla nella fase difensiva. Bartosz sta bene anche se non ha mai fatto i 90 minuti, lunedì l’ho tolto per evitare che i crampi si trasformassero in problemi muscolari. Joao o Farias? Hanno caratteristiche differenti, in base al tipo di strataegia faccio una scelta se iniziare con uno e fare una staffetta o viceversa. Se ho dei dubbi di formazione? Li ho sempre, guai ad avere solo certezze! Ma ho ben chiara l’idea di quello che dobbiamo fare in campo, dobbiamo scendere con lo spirito giusto, con la cattiveria necessaria e la predisposizione di sapere che contro di noi tutti vogliono fare la partita della vita. Dopo lunedì ci sono delle cose da migliorare non dobbiamo pensare di essere perfetti , ci vorranno settimane e partite per avvicinarci alla perfezione, quelle piccole sbavature che hanno permesso al Crotone di impensierirci ci stanno, ma dobbiamo essere bravi in fase di impostazione dove i ragazzi hanno sofferto un po’ la pressione.
Capitolo Deiola: Deve continuare a fare quello che ha fatto fin qui, è chiaro che un giovane così “mediaticamente” esposto possa avere delle pressioni. Dev’essere bravo ora a confermarsi e a rimanere se stesso, vivere il tutto con la naturalezza con cui ha giocato in questi due mesi. Si è conquistato il posto a suon di prestazioni e per un comportamento idoneo a quello di questa squadra che vuole raggiungere gli obiettivi. No regalo il posto da titolare a nessuno si è meritato la maglia in questi mesi. Per lui è stato molto importante il periodo col Tuttocuoio dove ha avuto l’opportunità di farsi le ossa in un campionato difficile come la LegaPro”.
L’ex Avellino conclude parlando di Nicola Murru: “Arriva da una stagione difficile dove ha perso molte certezze , il mio compito è stato quello di rassicurarlo. L’ho sempre ritenuto un ragazzo di qualità e ora si sta riscoprendo. Da parte sua sono felice che l’ abbia fatto con un atteggiamento umile”.
Per la partita di domani non saranno convocati, oltre ai Primavera di Max Canzi (partita domani alle 11), Barella, Del Fabro, Benedetti e Ceppitelli.
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