Ciclismo, Vuelta – Dumoulin sfrutta il pavé, Aru perde altri 3": domani l'ultimo appello a Cercedilia

Terz’ultima tappa della Vuelta 2015 e penultima occasione per Fabio Aru di strappare la maglia rossa a Tom Dumoulin. La corsa non è iniziata bene per i due che sono stati coinvolti dopo circa 70 km in una caduta in gruppo: entrambi hanno ripreso la corsa e il villacidrese ha chiamato due volte la macchina del medico 

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Fabio Aru (foto Astana)

Fabio Aru (foto Astana)

Terz’ultima tappa della Vuelta 2015 e penultima occasione per Fabio Aru di strappare la maglia rossa a Tom Dumoulin. La corsa non è iniziata bene per i due che sono stati coinvolti dopo circa 70 km in una caduta in gruppo: entrambi hanno ripreso la corsa e il villacidrese ha chiamato due volte la macchina del medico per curare l’escoriazione al braccio sinistro. Come previsto la fuga di 24 corridori è arrivata fino al traguardo, grazie al vantaggio superiore ai 15 minuti dovuto anche al ritmo blando post-caduta. Diversi contrattaccanti hanno provato a lasciare la testa della corsa, con l’azione decisiva solitaria di Gougeard che va a conquistare la tappa davanti ad Oliveira e a Monfort. Tra gli uomini di classifica, nel finale incerto con uno strappo e un tratto in pavé, Dumoulin accelera sorprendendo Aru e guadagnando sul traguardo altri 3″. Ora in classifica generale, il distacco tra i due contendenti è di 6″, ampiamente recuperabili nella difficile giornata montana di domani,con  la San Lorenzo de El Escorial -Cercedilia, ultima vera tappa prima della passerella di Madrid. Verranno affrontati 4 GPM  di 1^ categoria, l’ultimo dei quali ad una decina di km dal traguardo che ci diranno il vincitore di questa incerta Vuelta 2015.

Matteo Porcu

 

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