Tennis, Open Cala Gonone – Vincono Mazzella e Floris, torneo verso l’ITF?
Vittorie per Manuel Mazzella e Anna Floris nei tabelloni principali, maschile e femminile, del “Cala Gonone Open”, giunto alla quinta edizione e valido anche come decimo “Memorial Silvana Berrita”, organizzato dall’Asd Sardinia Tennis. Il padrone di casa, il 24enne Manuel Mazzella, testa di serie numero 2 e 1374 Atp ha battuto in finale (6-4 6-3) il 23enne di Porto Torres Antonio Zucca (numero 1 del seeding e 1588 Atp). Battuti in semifinale rispettivamente Riccardo Stabile (2.4) e Jacopo Rossi (2.5). Vittoria nel tabellone di Terza Categoria per Oscar Serra (3.3), che ha battuto in finale (6-4 6-3) Giovanni Muggiolu (3.2). Tra i Quarta Categoria, Roberto Curreli (4.1) ha rifilato un doppio 6-1 a Carlo Demuro.
Come detto, trionfa Anna Floris (ex numero 129 Wta) tra le donne. Ferma da quasi un anno, la Floris ha battuto in semifinale la 3.1 Valentina Padula per 6-1 6-3 e la numero 402 WTA Georgia Brescia, 2.2 nazionale, in finale. Terza Categoria: la 3.1 Barbara Dessolis batte 6-0 6-2 Valentina Padula. Quarta categoria: Giulia Bitti (4.2) batte 4-6 6-1 6-3 Giulia Migoni (4.5).
L’ultimo atto al femminile ha giustificato da solo l’attenzione dedicata al tabellone, visto il confronto tra due giocatrici con classifica ATP. Un fatto raro per il tennis sardo, che difficilmente vede anche soltanto confronti tra giocatrici di Seconda Categoria. La finale maschile, tra Mazzella – in partenza per un “10 mila” in Friuli e sempre al lavoro nel suo quartier generale sardo – e Zucca (i due giocatori più forti di Sardegna), ha visto l’ennesima conferma del dominio del dorgalese sull’avversario, che mai è riuscito a vincere contro il rivale. Partita disturbata dal vento, che i giocatori hanno domato senza troppi patemi, e confronto in realtà sempre condotto da Mazzella, mai in serio pericolo. I due si conoscono a memoria, e sicuramente il turritano comincia a soffrire anche dal punto di vista psicologico il confronto col (leggermente) più anziano collega, il quale è capace di dargli fastidio con le sue variazioni contrapposte al gioco prettamente di potenza di Zucca.
L’Open di Cala Gonone è il torneo col montepremi più alto in Sardegna (4500 euro, cifra consistente che i maggiori circoli isolani non riescono da tempo a garantire), e come da regolamento ha visto la presenza di giudici di sedia e di linea sin dai quarti di finale. Un’organizzazione e una manifestazione in crescita, assieme alle strutture del Circolo guidato da Alberto Mazzella (papà di Manuel), da tempo al lavoro al fianco di organizzazioni internazionali per la predisposizione di scuole tennis e stage con professionisti in arrivo a Cala Gonone. Il traguardo dell’Open di Cala Gonone potrebbe essere, dopo la tappa intermedia delle partecipazioni internazionali già dal prossimo anno, l’inserimento nel calendario ITF, che richiede ovviamente un upgrade a livello infrastrutturale e organizzativo.
Fabio Frongia