Rugby – A Capoterra è successo azzurro: IDP Italian Classic batte South Africa Rugby Legends 31-14
Una grande prova collettiva e la migliore condizione atletica permettono all’IDP Italian Classic di battere i South Africa Rugby Legends con il punteggio di 31-14. Rivincita ottenuta dopo la sconfitta nel World Rugby Classic 2014, e secondo prestigioso scalpo in terra italiana dopo quello dello scorso anno ai danni dei Classic Lions. La partita si è disputata in una straordinaria cornice di pubblico: 2500 persone hanno affollato lo Stadio Santa Rosa di Capoterra. La partita è subito di marca italiana, con gli uomini di Moretti che tengono l’ovale e costruiscono gioco. La prima meta arriva al sesto con Erasmus alla bandierina, dopo bel multifase degli ex azzurri. Il pareggio sudafricano è improvviso, e l’unico lampo di gioco ospite nei primi quaranta minuti: a marcare è Cole dopo un buco da prima fase. Subito il colpo gli IDP Italian Classic si ricompattano, Villagra tiene alto il ritmo, Goosen sfonda e si arriva alla seconda meta con Faggiotto in pick and go, dopo buona percussione di Cassina e Stead. Pochi minuti più tardi è di nuovo l’ala veneta ad andare in meta di prepotenza, e chiude il primo tempo sul 19-7.
In avvio di ripresa la musica non cambia, e arriva la quarta meta dopo un’azione corale davvero bella, conclusa dall’offload di Fraser per Villagra. Nel corso del terzo quarto gioco gli ex Springboks crescono, e legittimano il momentum positivo con la meta di Terblanche, che fissa il tabellino sul 24-14 IDP Italian Classic con cui si entra nell’ultimo quarto. Non è ancora finita, perché c’è tempo per la bella meta di Giorgerini dopo break di Fraser e gioco di gambe di Francesio. Finisce 31-14.
Queste le parole di coach Andrea Moretti: “Volevamo onorare la splendida ospitalità ricevuta da parte dei Shardana Old Capoterra che hanno organizzato l’evento e l’entusiasmo dimostrato da tutti gli appassionati sardi. E’ stata una partita giocata con grande spirito di sacrificio, abbiamo alternato gioco alla mano con quello al piede per guadagnare territorio, e quando abbiamo avuto l’opportunità abbiamo marcato”.
ITALIA : Menapace, Saviozzi, Otano, Birtig, Podesta, Erasmus, Bergamin, Stead. Trequarti (9-15): Villagra, Fraser, Faggiotto, Goosen, Martin (c), Francesio, Peens. Sostituzioni: Berzieri, Baratella, Ogert, Cassina, Gefry, Dallan, Giorgerini, Martini, Biagiotti.
SUDAFRICA: Karele, D. du Preez, Visser, Strudwick, H. Louw, McIntosh, van Rensburg, AJVenter, Jordaan, Brent Russell, Marc Watson, Mac Masina, Thinus Delport, Henno Mentz, Percy Montgomery. Riserve: Dixon, Wood, Seconds, Gerber, Cole, Terblance.
FONTE: Ufficio Stampa