Ciclismo, Giro d’Italia 11^ Tappa – Zakarin vince sotto la pioggia, Contador manda un segnale ad Aru

Fabio Aru con la maglia bianca di miglior giovane (foto Astana)

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Il percorso mosso e il maltempo hanno fatto vivere al gruppo una dura giornata, che tuttavia non ha presentato grosse difficoltà per gli uomini di classifica che hanno badato ad arrivare al traguardo senza rischiare, protetti dai loro gregari. In particolare da sottolineare il gran lavoro, ancora una volta, dell’Astana che ha controllato lo scatto di Contador che è scattato ai 6 dall’arrivo, forse più per dare un segnale agli avversari che per prendere vantaggio su Aru e compagnia.

La tappa (Forlì-Imola di 153 km) ha proposto un circuito finale molto vallonato con tanti saliscendi che hanno favorito la fuga da lontano di Zakarin (Katusha), Bentacur e Montaguti (Ag2r), Kruijswijk (Lotto Jumbo), Rosa (Astana), Pelizzotti (Androni), Intxausti e Fernandez (Movistar), Hesjedal (Cannondale-Garmin) e Rutkiewicz (CCC). A 23 km dalla fine scatto del russo Zakarin sulla salita dei Tre Monti che tenta l’impresa solitaria, mentre nel gruppo c’è stata la caduta di Rigoberto Uran (Etixx) che riesce tuttavia poi a rientrare nel gruppo principale. Sulla salita dell’ultimo giro del circuito tenta la sortita Alberto Contador, che ha provato a sorprendere gli avversari ma il gruppo riesce a ricucire lo svantaggio. La vittoria di tappa andava quindi a Ilnur Zakarin che staccava di 53″ il gruppetto degli inseguitori guidato da Betancur e Pelizzotti. In classifica generale tutto invariato con Contador e Aru separati sempre da 3″, in attesa della cronometro di sabato di Treviso che scompiglierà le carte.

Domani (Imola-Vicenza 190 km) la corsa rosa sbarca in Veneto con l’arrivo al Monte Berico con la rampa finale non durissima ma che potrebbe fare da rampa di lancio per la volata finale.

Matteo Porcu