Secondo stop consecutivo per l’Amatori Capoterra, che dopo il pesante tonfo di Milano si arrende in casa a cospetto del Sondrio, corsaro in Sardegna con 3 punti di scarto (20-23). Prima sconfitta interna per i ragazzi capoterresi, ora settimi in classifica e attesi domenica 26 ottobre dalla trasferta sul campo del Parma Rugby 1931.
In cronaca, Via Trento ospita 80′ molto equilibrati, conditi da parecchi errori alla mano e da una certa incostanza dei padroni di casa nel gioco d’attacco. Sono le punizioni a muovere il tabellone nel primo tempo: duello a distanza tra i calciatori Schenatti e Garau (6-6). La prima svolta arriva a un respiro dall’intervallo, quando Pedranzini va a marcare e, complice la conversione dello stesso Schenatti, crea il gap (6-13).
Intenso l’avvio di ripresa, con Capoterra abile a rispondere all’ennesima punizione ospite con la doppia marcatura firmata Samuele e Bousmina nel primo quarto d’ora. Il 20-16 con cui si apre l’ultimo terzo di gara è un passo avanti ma i sardi, mancando di killer instinct, non la chiudono: al 28′ Manzolini rimette le cose in chiaro e, complice un calcio di Schenatti a 3′ dalla fine, sigilla per Sondrio un prestigioso successo sull’isola (20-23).
Sugli altri campi, Alghero regala una gioia alla Sardegna rugbistica: 13-20 sul campo dell’ASD Rugby Bergamo, trafitta nonostante il 7-0 di break iniziale. I calci di Anversa e la meta tecnica decretata dall’arbitro Pezzano di Torino spingono verso la Sardegna catalana l’inerzia dell’incontro, per il +7 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, è Solinas a segnare la meta – convertita da Anversa – del 7-20. Vero che Rocca, nell’ultimo quarto d’ora, accorcia dalla piazzola, ma Alghero è compatta e troppo in partita per crollare e il 13-20 al fischio finale vale una bella fetta di classifica.
Nel prossimo turno, il XV di Anversa ospiterà l’Amatori Parma, reduce dal ko interno contro il Biella quinto della classe (12-27).
Sugli altri campi, da segnalare la pesante sconfitta patita da Milano sul campo del Parabiago (29-13). Comanda le operazioni Lecco, semplicemente devastante nella sfida interna al Gussago fanalino di coda (47-3).
Secondo stop consecutivo per l’Amatori Capoterra, che dopo il pesante tonfo di Milano si arrende in casa a cospetto del Sondrio, corsaro in Sardegna con 3 punti di scarto (20-23). Prima sconfitta interna per i ragazzi capoterresi, ora settimi in classifica e attesi domenica 26 ottobre dalla trasferta sul campo del Parma Rugby 1931.
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