Boxe – Manuel Cappai irreperibile per tre volte, la Procura Antidoping chiede un anno di deferimento

Manuel Fabrizio Cappai

L’Ufficio Procura Antidoping ha chiesto il deferimento per un anno alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI ai danni del pugile sardo Manuel Cappai. Motivo della decisione la presunta violazione dei termini fissati dall’art. 2.4. del Codice WADA in relazione alla verbalizzazione, in un arco di tempo compreso in 18 mesi, di tre inadempienze connesse alle Informazioni sul luogo di permanenza degli atleti, riconducibili a tre  “Mancate comunicazioni”

Cappai rischia di doversi fermare in una fase cruciale della preparazione a Rio 2016, prossima edizione dei Giochi Olimpici, che in un’intervista esclusiva (LEGGI QUI) rilasciata a SardegnaSport.com aveva definito “obiettivo principale”. Per arrivarci sarà fondamentale ben figurare ai Mondiali, dopo essere arrivato alle semifinali dei Campionati dell’Unione Europea lo scorso giugno (LEGGI QUI).

La mancata reperibilità degli atleti non è purtroppo un inedito nel mondo dello sport. Tutti ricordano la vicenda di Alex Schwazer, fermato alla vigilia della gara di Londra 2012, provocando lo shock che tuttora permane, ma è freschissima l’inchiesta che potrebbe causare un terremoto anche presso il CONI e che riguarda l’irreperibilità di 38 atleti in violazione della suddetta norma del Codice WADA (LEGGI QUI).