Torres, c’è anche Bigazzi contro la Pro Patria. Bottone: “E se quest’anno vi stupissimo?”. Formazione: tutte le ipotesi
Vigilia di campionato per la Torres, attesa a Busto Arsizio per un debutto che sicuramente poteva essere più ostico dal punto di vista dell’avversario che si opporrà alla formazione di Massimo Costantino. Il tecnico ha respinto al mittente ogni domanda relativa al calciomercato, mentre la società ci tiene a precisare come questo, per i rossoblù, non sia ancora finito. “In questi giorni stiamo lavorando per completare la rosa – le parole del presidente Domenico Capitani in una nota – Vorremmo ingaggiare qualche altro giovane per iniziare l’avventura in Lega Pro con il piglio giusto e per dare la possibilità ai nostri ragazzi di andare a fare delle esperienze in altri campionati”.
Contestualmente, la società ha diffuso anche le parole di Enzo Nucifora: “La Torres è una squadra costruita per affrontare al meglio la nuova categoria. Basta dare uno sguardo alla rosa per capire come una larga parte dei giocatori arrivati a Sassari abbiano già affrontato sia il campionato di Serie C sia il campionato di Serie B. Sono sicuro che questa squadra ci consentirà di fare un buon campionato e di toglierci tante soddisfazioni”.
Intanto la società ha annunciato la presenza di Mirko Bigazzi tra i convocati, aggiungendo l’ex Livorno alla lista diffusa ieri (LEGGI QUI). L’attaccante è a disposizione di Costantino.
“Sono arrivati tanti giovani bravi – dice Bottone a SardegnaSport.com – è chiaro che devono ancora affermarsi e speriamo lo facciano quest’anno. Ci sono molti ragazzi promettenti”. Dal punto di vista delle modalità di costruzione della squadra e delle tempistiche, non ci sono differenze rispetto a un anno fa. Preoccupato? “Chiaro che può capitare di partire male – dice Bottone – non essendo allo stesso livello degli altri. Però succede anche di stupire, magari partendo a fari spenti, ci auguriamo che sia il caso nostro. Qualche nuovo compagno che mi ha stupito? Direi che è presto per fare dei nomi, penso che ci siano diversi elementi in grado di aiutarci a raggiungere l’obiettivo-salvezza”. I sassaresi non hanno conosciuto Vincenzo Cosco, ci dici qualcosa e magari qualche differenza rispetto a Costantino? “Purtroppo Cosco non è riuscito a lavorare benissimo, perché della rosa che aveva a disposizione sono rimasti in sette. Il mister era molto entusiasta di venire a Sassari, purtroppo non ci è riuscito. Avversari da temere? Ce ne sono tanti, con nomi importanti. Penso che 5-6 squadre siano davanti a tutte, poi dietro c’è molto livellamento e spazio per tutti. Obiettivo personale? L’importante è sempre il risultato di squadra. Se la Torres si comporta bene, vuol dire che anche Bottone avrà fatto il suo, quindi non penso troppo all’aspetto personale. La concorrenza non mi spaventa, dobbiamo aiutarci per portare in alto questi colori, se poi farò qualche gol in più non sarebbe certo male”.
Capitolo formazione – Ventaglio ricco che Costantino scremerà nelle prossime 36 ore. Assenti Remedi e Infantino, a Busto Arsizio gli altri due acquisti della settimana, Bigazzi e Baraye, dovrebbero partire dalla panchina, anche se il senegalese si gioca con Santaniello il posto al fianco di Lisai e Maiorino (esterni offensivi) e Rubino (punta centrale). Uno tra Marco Costantino (favorito) e Cordella sarà il dodicesimo, in difesa sono in sei per quattro posti. Quotazioni alte per il quartetto arretrato formato da Imparato, Migliaccio, Cafiero e Minarini, con Marchetti che entrerebbe in gioco qualora si decidesse di schierare Cafiera esterno destro. In mediana spazio alla coppia Pizza-Bottone, ma occhio a un Giuffrida scalpitante e coriaceo nell’allenamento del giovedì al “Vanni Sanna”.
Chiudiamo con una notizia relativa alle giovanili turritane: manca solo l’ufficialità, ma la Torres parteciperà sia al campionato nazionale sia con la categoria Giovanissimi, sia con quella Allievi. Un aspetto importante per la crescita sia del settore giovanile sia della società tutta, visto che l’appetibilità del club crescerà e, come fatto capire dalle parole di Capitani, molto presto potrebbero arrivare ragazzi promettenti (soprattutto annata 1998) a rimpolpare le fila rossoblù.
Fabio Frongia