Serie D – Nuorese, Mariotti è il nuovo allenatore: “In Sardegna attaccamento alla maglia particolare. Nuorese come l’Athletic Bilbao”

Il nuovo tecnico della Nuorese raccoglie l’eredità di Bernardo Mereu, dimessosi la settimana scorsa. Raccoglie una squadra neopromossa e che ha superato il primo turno di Coppa Italia

 

Marco Mariotti, tecnico della Nuorese

Marco Mariotti, tecnico della Nuorese

Il nuovo allenatore della Nuorese è Marco Mariotti, romano che nell’ultima stagione ha allenato la Berretti della Ternana. L’ex assistente di Elio Gustinetti sulle panchine di Grosseto, Ascoli, Spezia e Lecce è stato presentato oggi a Nuoro, assieme al nuovo preparatore atletico, Alessandro Masotti (ex Torres) voluto da Vittorio Tossi, nuovo direttore sportivo che nelle ultime ore aveva sondato anche altri tecnici.

Presente anche il presidente Michele Artedino: “Dopo alcuni giorni di tempo abbiamo scelto il nuovo allenatore – si legge sul sito ufficiale del club verdeazzurro – nella scelta ha pesato molto il valore umano della persona, abbiamo scelto prima l’uomo e poi l’allenatore. Il mister, che nel 2009 ha conseguito il patentino di seconda categoria, è la persona ideale per noi, ha voglia di fare bene e grandi stimoli, i suoi obiettivi sono in sintonia con i nostri, vogliamo fare un campionato importante. Inoltre è un grande conoscitore della categoria visto che ha già allenato a questi livelli prima delle esperienze accanto a Gustinetti e l’avventura con la Ternana Berretti dove ha sfiorato lo scudetto di categoria. Si è messo a nostra disposizione conscio delle difficoltà che ci sono quando si subentra a ridosso dell’inizio della stagione, lavorerà con la rosa che abbiamo messo a disposizione”

Così l’allenatore: “Ringrazio il presidente per le belle parole spese, mi fa piacere di essere stato apprezzato innanzitutto come uomo. Mi presento, da calciatore ho fatto tutta la trafila delle giovanili nella Lazio poi ho giocati in club importanti della mia regione come Frosinone e Civitavecchia. Come allenatore amo tantissimo lavorare con i giovani, mi rendo conto che molti ci si riempiono la bocca con questo argomento, ma nel corso della mia carriera ho dimostrato di credere nella linea verde, da prima come primo allenatore poi come secondo di Gustinetti dove abbiamo fatto crescere diversi grandi campioni. Mi viene in mente su tutti Pinilla (esploso proprio a Grosseto dopo anni bui che rischiavano di farlo naufragare ndr) fino all’esperienza con la Ternana dove aldilà dei risultati sportivi ho avuto buoni riscontri in termini di valorizzazione con l’esordio di due ragazzi della Berretti in serie B. La Nuorese è stata per me una chiamata inattesa e una sfida stimolante, la squadra mi ricorda l’Atletic Bilbao, mi spiego, nelle squadre sarde c’è un attaccamento alla maglia che non ho mai riscontrato altrove. Inoltre credo che da queste parti ci sia anche tanta qualità soprattutto nei ruoli offensivi. Mi ha colpito la voglia di vincere del presidente, lavorerò 24 ore al giorno per ottenere i migliori risultati possibili.”

Il tecnico si è espresso anche su Alessandro Masotti: “Ci porta quella ventata di entusiasmo di cui avevamo bisogno, darà di tutto per raggiungere grandi risultati. Masotti lo conosco bene è un grande porfessionista”. Il nuovo preparatore atletico replica: “Arrivo in una squadra che ha già svolto la preparazione, pianificheremo col mister il da farsi”. Come rende noto la società, la squadra tornerà in campo martedì pomeriggio, mercoledì amichevole a Tonara, test in vista della partita in trasferta contro l’Ostiamare per il secondo turno di Coppa Italia.

Mariotti è l’ennesima scelta non sarda di un club isolano, con la Nuorese che dopo aver sondato diversi nomi come quelli di Marco Sanna e Stefano Udassi, ha optato per il tecnico laziale. Su cinque società di Serie D, tre hanno tecnici ‘stranieri’ (Cerbone a Budoni, Zeman a Selargius e appunto Mariotti a Nuoro), con Scotto e Giorico a difendere la bandiera.

Tra gli allenatori sondati c’era stato anche Guglielmo Bacci, nella scorsa stagione esonerato dal Terracina e precedentemente condottiero della Torres promossa in Serie D nel 2013. Il tecnico torinese avrebbe accettato con grande entusiasmo la panchina verdazzurra, in virtù del forte legame con la Sardegna e di un sodalizio che avrebbe nuovamente formato con il direttore sportivo Vittorio Tossi. Ma Bacci non è mai stata la prima scelta dei barbaricini che si sono invece affidati a Marco Mariotti.

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