Con il match di Coppa Italia alle porte, il mercato del Cagliari vive un momento di standby dopo la raffica iniziale di colpi firmata Marroccu-Giulini-Zeman. In casa rossoblù sono due le priorità. La prima, e più impellente, riguarda l’acquisto di un portiere. Bocciato Manuel Almunia per problemi fisici, nonostante la versione (pseudo) ufficiale abbia edulcorato
Con il match di Coppa Italia alle porte, il mercato del Cagliari vive un momento di standby dopo la raffica iniziale di colpi firmata Marroccu-Giulini-Zeman. In casa rossoblù sono due le priorità. La prima, e più impellente, riguarda l’acquisto di un portiere. Bocciato Manuel Almunia per problemi fisici, nonostante la versione (pseudo) ufficiale abbia edulcorato le motivazioni, il direttore sportivo Francesco Marroccu è alla ricerca di un estremo difensore dal profilo particolare. Un portiere che venga in Sardegna per fare il terzo e far crescere al meglio Simone Colombi e Alessio Cragno. Un guardiano dei pali che, però, in caso di bisogno, possa essere affidabile e dare il suo contributo alla causa. In società il diktat sui portieri è chiaro: si punta fortemente su Colombi e Cragno, sarà poi Zeman a decidere chi dei due sarà il titolare. Del resto, questa è l’idea del Cagliari, se il terzo portiere finisse per essere titolare vorrebbe dire aver sbagliato tutto ad inizio mercato.
L’altro tassello per completare la rosa a disposizione di Zdenek Zeman è un centrocampista. In questo momento l’unico nome è quello di Josef Husbauer, 24enne ceco dello Sparta Praga e con una decina di presenza in Nazionale. Il Cagliari punta su di lui per completare il reparto mediano. Solo se l’operazione non dovesse andare in porto, si valuteranno altri obiettivi. A oggi l’affare Husbauer non è vicinissimo alla conclusione, ma la società lavora alacremente per aggiungere un connazionale di Zeman alla sua faretra.
Nessun acquisto invece in difesa, con il reparto che è già al completo. Werley, come altri centrali brasiliani e sudamericani, sono stati proposti al Cagliari e valutati, ma attualmente non ci sono idee di nuovi innesti, considerando anche che i rossoblù non potrebbero tesserare calciatori extracomunitari.
Sul capitolo cessioni si continua a lavorare per portare Adryan Oliveira Tavares (comunitario con passaporto portoghese) al Leeds. In attacco c’è esubero e sei attaccanti sono sufficienti per il modulo di gioco di Zeman. Sarà il giovane Antonio Loi ad avere l’opportunità di fare il settimo attaccante durante la stagione, visto il rendimento ottimo nel pre-campionato. In partenza anche Matias Cabrera, che con Zeman avrebbe poco spazio. Per lui ci sono possibilità di trasferimento in Spagna e in Sudamerica, ed è proprio all’estero che Marroccu cercherà di piazzare il volante uruguaiano. Infatti, se dovesse essere ceduto all’estero, Cabrera libererebbe un posto per tesserare un nuovo extracomunitario.
Intanto, a conferma della fiducia riposta nel calciatore, il Cagliari ha offerto il rinnovo di contratto a Daniele Dessena. Il centrocampista scuola Parma piace al Chievo, che lo aveva chiesto come contropartita per Diego Farias. La società rossoblù lo ha sempre ritenuto incedibile e la proposta di rinnovo è arrivata di conseguenza, in caso di firma ogni voce potrà essere messa a tacere, altrimenti fino al 1° settembre potranno esserci novità in uscita.
Chiudiamo con il capitolo legato a Matteo Mancosu. Nelle scorse ore vi avevamo raccontato il punto di vista del Trapani, attraverso le parole del suo direttore sportivo. “Resta in Sicilia, con il Cagliari non si è trovata l’intesa economica, ma con Marroccu ho ottimi rapporti”, ci aveva detto Daniele Faggiano. L’attaccante cagliaritano, 30 primavere, non è più un obiettivo del Cagliari, che ha virato su altri attaccanti nelle scorse settimane. Nel mercato mai dire mai, ma come detto sopra il reparto avanzato è considerato al completo (anche con Adryan in uscita) e da Cagliari non partiranno offerte dirette alla società granata. Il Cagliari si considera a posto, mancano un portiere e un centrocampista.
Giampaolo Gaias
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Questo è senza dubbio il miglior articolo che abbia letto, in questi ultimi mesi, sulla situazione calciomercato del Cagliari. Il portiere “esperto” che cerca il cagliari non deve avanzare richieste da titolare, ma deve mettersi a disposizione dei 2 giovani e promettenti compagni di reparto, ecco perché scelte come Anania, Amelia o Storari sono naufragate prima d’essere valutate. Avramov per quanto buon portiere, era avanti con l’età ma non di certo espertissimo, poche infatti le sue reali presenze nella massima serie (a dispetto dell’età avanzata). Chiara anche la valutazione sul reparto avanzato, è evidente che 2 punte centrali (Sau e Longo) più 6 esterni (Capello viene proposto a centrocampo dal boemo) sono troppi e da qui l’esigenza di cedere qualcuno, agnello sacrificale in questo caso è adryan, talentuoso e promettente, ma non più dei vari Caio, Loi, Ibarbo e Longo. Unica pecca l’assenza di un esterno mancino al quale il Cagliari ha dato la caccia per buona parte della sessione di mercato (fra tutti ontivero), ma a mio parere la rivalutazione di Cossu e la mancata cessione di Ibarbo (nessuna reale offerta pervenuta) hanno spinto la società a privarsene per il momento. Centrocampo di buona qualità ma deficitario nei numeri, solo 5 elementi più eventualmente Capello e Barella, con Eriksson fermo ai box, dovrebbero spingere Marroccu a cercare il sesto uomo d’esperienza e , dovesse arrivare husbauer, il Cagliari porterebbe ai nastri di partenza della serie A uno tra i migliori centrocampi in quanto ad esperienza, quantità e talento.