Sant’Elia, riunione CPV aggiornata a giovedì: almeno altri due sopralluoghi prima dell’ok ai 12 mila
Era prevista per oggi (LEGGI QUI) alle ore 15 la riunione della Commissione Provinciale di Vigilanza con relativo sopralluogo al Sant’Elia, finalizzato alla concessione dell’agibilità dell’impianto che ospitasse 12 mila spettatori. Proprio pochi minuti fa (intorno alle 20.30 di lunedì 28) la riunione è stata aggiornata a giovedì 31 luglio per la chiusura ed un cronoprogramma dei lavori. Secondo quanto raccolto dalla redazione di SardegnaSport.com, ci saranno almeno altri due sopralluoghi prima del via libera all’apertura a 12 mila spettatori. La questione è nota: dopo l’ultimazione dei lavori di competenza del Cagliari Calcio e di quelli di competenza del Comune di Cagliari, si attende la decisione dell’organo prefettizio che possa permettere di evolvere dai meno di 5 mila spettatori che hanno gremito il Sant’Elia nella stagione 2013-2014. Per lunedì era atteso l’ok, che invece non è arrivato. Un rallentamento non del tutto previsto, ma che non dovrebbe nascondere problemi o sorprese negative. I sopralluoghi ineriranno i settori Distinti e la Curva Nord superiore, con relative vie di esodo-accesso. Dopo l’ok, appena rinnovata la concessione fino ad agosto 2015, si procederà (visti i fruttiferi colloqui tra Cagliari Calcio e Comune) alla proroga per almeno 2 anni (ma si confida in un accordo triennale) che permetterebbe di cominciare a pensare al nuovo stadio, con via Roma che attende i progetti e le proposte del club rossoblù. A margine dei calendari, sono arrivate anche le parole del presidente Giulini: «Spero che la prima sia davanti a 12mila spettatori, poi entro il girone d’andata vorremmo presentare il progetto per 18mila. Zeman ci tiene tanto, è una cosa che chiede spesso».