La Reggina blinda Leone e la Torres si consola con Rosti. Questo il sunto principale della giornata di mercato odierna che ha visto il solito attivissimo Nucifora adoperarsi nel cercare nuovi tasselli per completare la rosa da mettere a disposizione di mister Cosco.
Daniel Leone, l’estremo difensore arrivato dalla Reggiana nel mercato di riparazione di gennaio per interrompere il valzer confusionario ballato da Trini e Migani, ha lasciato un ottimo ricordo a Sassari e anche per questo motivo la Reggina, proprietaria del cartellino, ha deciso di puntare su di lui per la stagione che bussa alle porte. Un no secco è stato dunque recapitato alla società rossoblù, anche se l’avvocato non intende darsi per vinto e tenterà di far cambiare idea alla dirigenza amaranto sino all’ultimo. Chi invece si vestirà di rossoblù anche nella prossima stagione è Antonio Rosti, coetaneo e secondo di Leone nel girone di ritorno: con l’alessandrino è stato trovato l’accordo per il prolungamento dell’esperienza in Sardegna. Così come un accordo è stato trovato anche con i giovani Samba e Madeddu (di ritorno da Terracina), che verranno aggregati alla prima squadra e sul cui futuro dovrà pronunciarsi il tecnico abruzzese dopo averli valutati in sede di preparazione.
Sul fronte centrocampisti invece sono da registrare due trattative che il 1° agosto, così come le altre del resto, verranno rese note e ufficializzate, al pari di quella che formalizzerà l’ingaggio di un centrale difensivo di categoria. Tutti affari che Nucifora ha già imbastito e di fatto perfezionato, ma sui quali si vuole mantenere il massimo riserbo al fine di evitare spiacevoli inserimenti esterni di altre società. Per l’attacco, invece, da registrare la notizia che Maiorino si allenerà con il Vicenza sino al giorno dell’ufficializzazione del ripescaggio e che, stante anche il modulo impiegato da Cosco, le caselle alla voce prima punta possono ormai ritenersi occupate: oltre a Santaniello, è stato bloccato infatti anche un attaccante dall’identikit solleticante: esperienza e doppia cifra tra i professionisti i suoi skill. Va da sé, pertanto, che al momento è da definirsi tramontata la pista che porta al ritorno di Meloni in rossoblù. Insomma, all’Ata si chiacchiera, si parla al telefono e si stringono mani. Il direttore è pienamente a suo agio e nei prossimi giorni potrebbe trovare nuovi innesti che facciano al caso della Torres 2014/15.